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Posts written by jess84

view post Posted: 31/5/2022, 12:28 Ford, Richard - Tutto potrebbe andare molto peggio - La nostra piccola biblioteca
Frank non è stato il solo a passeggiare tra quelle macerie, tra quei frammenti di case, di ricordi, di vite.
Ho percorso con lui ogni suo passo, seguendolo ovunque la mente decidesse di condurlo.
Ho osservato attraverso i suoi occhi il disastro che il passaggio del tornado aveva lasciato dietro di sé, ripercorrendo le vicissitudini e le noie di un passato amaro che proprio tra quelle polveri sembrava risollevarsi. Ho avvertito la stanchezza fisica e mentale che sempre più lo riportava nel presente, ribadendogli – come solo i penetranti presagi sanno fare - quanto di somigliante vi fosse tra quella calamità naturale e la sua naturale decadenza.
Ho condiviso la sua amarezza per le delusioni ricevute, il rimpianto per quelle piccole cose che il lavoro e la superficialità di gioventù avevano permesso che si perdesse.
Ho sentito la sua ironia prendere forma in me insieme al suo cinismo, al suo distacco dalle situazioni, dalle persone, da un mondo alla deriva. E come solo accade quando si tocca da vicino una fine, o si avverte la propria ad un passo da sé, mi sono sentita travolgere, mutare e forse anche maturare insieme a Frank nel giudizio verso le persone che abbiamo incontrato, nel desiderio di guardare oltre, nel permetterci di mostrarci vulnerabili agli altri ricevendo in dono la possibilità di incontro con anime semplici e portatrici di serenità. 𝑪𝒐𝒔𝒂 𝒓𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒏𝒐𝒊 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒍’𝒆𝒔𝒔𝒆𝒏𝒛𝒊𝒂𝒍𝒆 𝒄𝒊 𝒗𝒊𝒆𝒏𝒆 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒗𝒊𝒂? Questo libro aiuta a ricercare in sé un modo per comprendere ciò che siamo stati, ciò che siamo e ciò che potremmo essere. Non è una lettura semplice, per lo stile, per tutto ciò che scaturisce in noi, per come conduce all’analisi delle macerie dell’esistenza a cui tutti noi prima o poi, in un modo o nell’altro, tocca assistere. Richard Ford per l’ennesima volta non delude, regalandomi una lettura profonda e riflessiva.
P.s. Ultimo capitolo di una quadrilogia
view post Posted: 31/3/2022, 16:09 GDL Nobel letteratura - Mini Gruppi di Lettura passati
CITAZIONE (mercoledì @ 26/3/2022, 11:04) 
come siete messe con Andric? Allunghiamo la scadenza o siete a buon punto in sua compagnia? :)

Ho letto "Litigando con il mondo" e ne sono rimasta incantata ^_^Ho proseguito con un'altra lettura, "In volo sopra il mare e altre storie di viaggio" , molto poetico e descrittivo. Ho preferito assolutamente il primo, ma sono davvero soddisfatta di entrambe le letture...Che dire...davvero un autore straordinario! ^_^
view post Posted: 31/3/2022, 16:06 Andric, Ivo - Litigando con il mondo - La nostra piccola biblioteca
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DESCRIZIONE:

Ambientati tra Sarajevo e Visegrad agli inizi del secolo scorso, i sette racconti di questa raccolta sono accomunati dalla giovane età dei loro protagonisti, invariabilmente chiamati a fare i conti con le difficoltà e i turbamenti della fase più cruciale dell'esistenza. E a confrontarsi per la prima volta con le evidenze di un mondo, quello degli adulti, che ancora non conoscono, e che si rivela loro alternando l'incanto della scoperta al dolore per i sogni infranti e le molte attese deluse. Sono proprio questi momenti fatali, momenti che spesso affidiamo, più o meno consapevolmente, ai più remoti anfratti della nostra memoria, a occupare il centro, a rappresentare la costante di questa narrazione intensa ed evocativa. Ed è la straordinaria sensibilità narrativa di Andric a farli riaffiorare nuovamente puri, come un distillato d'esperienza, e a suggerirci quanto importanti e necessari siano quei dilemmi, paure e battaglie che, mentre varcavamo la linea d'ombra che immette nell'età adulta, hanno portato ciascuno di noi, anche solo per un attimo, a litigare con il mondo.

COMMENTO:

Diventare grandi richiede coraggio, forza di volontà e molta molta fortuna. Da adulti tendiamo a guardare con nostalgia al nostro passato, soffermandoci sui bei ricordi e talvolta sui rimpianti, dimentichi di quanto il mondo ci abbia messo alla prova più e più volte. Sia che fosse per motivi banali o esistenziali, sia che si trattasse del compiere scelte che si sono rivelate determinanti per il solo presente o per il nostro futuro, ognuno di noi si è ritrovato a lottare - chi più e chi meno - contro un mondo che pareva non comprenderlo. Una lotta che ha sempre avuto origine, prima di tutto, in noi stessi.
I nostri cambiamenti continui si scontravano con una società in perenne evoluzione, entrambi soffocati dagli archetipi di un mondo tanto bravo ad esaltare i grandi valori, quanto pessimo nel coltivarli nei cuori degli uomini.
Uso il passato perchè è lì che sta la mia gioventù, ma ad oggi nulla sembra esser cambiato: divenire grandi richiede un'enorme fatica, e il mondo sembra solo riuscire a rendere più ardua questa impresa.
Andrić mostra con estrema sensibilità i pensieri, le paure, le difficoltà che i suoi personaggi si trovano ad affrontare in questo processo di crescita.
Mi ha colpita molto leggere quanto il "non detto" da parte degli adulti riesca a creare nei bambini/ragazzi pensieri emozionalmente ingestibili: che un autore del secolo scorso sia riuscito ad intuire tutto ciò, può solo denotare in lui un'enorme capacità empatica e osservativa.
Ho sempre avuto un timore reverenziale per Andrić che mi impediva di affrontarne la lettura. Per fortuna il #gdlnobel mi ha dato la giusta spinta per iniziarlo: ho scoperto uno straordinario scrittore che non vedo l'ora di conoscere meglio. Avrei sottolineato ogni passaggio di questo libro talmente è colmo di spunti di riflessione! (Sono infatti riuscita finalmente a portare avanti uno dei miei propositi '22: andare in biblioteca 🤗 e sottolinearlo era dunque impossibile...ma questo libro è una perla che non può mancare nella mia libreria...mi rifarò presto 😅😊). Dunque...consigliatissimo!
view post Posted: 1/3/2022, 20:57 GDL Nobel letteratura - Mini Gruppi di Lettura passati
CITAZIONE (feisty @ 1/3/2022, 19:17) 
CITAZIONE (jess84 @ 1/3/2022, 13:15) 
Ho iniziato "Litigando con il mondo"...mi piace veramente molto come scrive Andrić!

E allora devi leggere Il ponte sulla Drina! <3

Ho scelto "Litigando con il mondo" e "In volo sopra al mare" guidata dall'istinto, ma ora mi segno il tuo consiglio e provvedo a recuperarlo 😊 Grazie! 🤗
view post Posted: 1/3/2022, 13:15 GDL Nobel letteratura - Mini Gruppi di Lettura passati
Ho iniziato "Litigando con il mondo"...mi piace veramente molto come scrive Andrić!
view post Posted: 28/2/2022, 22:56 GDL ROTATORIO 2022-23 - Rotatorio
Concluso per tempo anche io 😊 Ho apprezzato molto questa lettura...vado a dire la mia.🤗
view post Posted: 28/2/2022, 22:51 Long, Litt Woon - La via del bosco - La nostra piccola biblioteca
Ho partecipato a questa lettura da esterna al Rotatorio, e la sua particolarità mi ha molto colpita. È vero: è un libro confusionario e pressapochista.Non ci si può fidare, come scrive l'autrice, di tutte le informazioni che fornisce sui funghi. Non ci si può immedesimare con lei per cercare di comprendere il dolore che sta attraversando, perchè non riesce a sviscerarlo come ci si aspetterebbe. Quale senso può avere questo libro? Forse nessuno, o forse può averne più di uno. Proverò a spiegare quello che è giunto a me, anche se non sono certa di riuscire in questo mio intento...
È risaputo che esistano diversi modi per affrontare una perdita, e nonostante ogni società cerchi di attribuirne delle tempistiche più o meno precise oltre il quale occorra "tornare alla normalità", il lutto è un qualcosa di talmente intimo e personale da non poter essere catalogato veramente in base a caratteristiche, somiglianze e via dicendo. È difficile gestire un qualcosa che non può essere toccato, misurato, riconosciuto. Quando si vaga così alla cieca, non avendo idea di quanto tutto ciò possa durare, ci si aggrappa a qualsiasi cosa possa fornirci la possibilità di vedere oltre quel buio. L'autrice inizialmente si aggrappa a questa nuova passione perchè vi ritrova un primo modo per riordinare il caos che le sta attorno:osservare i dettagli dei funghi, riconoscerne le caratteristiche per poi classificarli. Ma più scopre questo mondo, più le analogie che intercorrono tra i funghi e il suo dolore (come ad es.il desiderio di scovare dove si nascondano certi funghi, la paura di sbagliarne la classificazione rischiando di fare una brutta fine)sembrano mostrarle la possibilità di un mondo riordinato, nonostante le imprecisioni e gli errori.Nonostante la perdita. La lentezza necessaria per buttare su carta tutto quello che affolla la sua mente, è anche ciò che le permetterà di lavorare su di sé, per ricrearsi e scoprire il mondo con altri occhi.
Questo libro è un diario intimo, un'inconsapevole confessione di quello che l'autrice ha vissuto perchè, paradossalmente, le sue parole hanno detto poco o nulla del suo dolore: si è servita di ben altro per attraversarlo e mostrarcelo. Forse, anzi quasi certamente, questa mia interpretazione apparirà ai più totalmente insensata (sempre che io sia riuscita a spiegarmi), ma mi sono ritrovata a vivere così questo libro che, personalmente, mi ha condotta a comprendere meglio l'atteggiamento che io stessa ho avuto nel mio processo di rielaborazione del mio lutto. No, non ricordo un solo fungo di quelli citati o descritti dall'autrice, ma il percorso -insolito e complicato - che mi ha permesso di compiere ha lasciato la porta aperta a molte riflessioni. Sul dolore, sulla vita, su quanto sia complessa la mente umana, su me stessa.

Edited by jess84 - 1/3/2022, 06:25
view post Posted: 19/2/2022, 07:25 GdL KidZ - Mini GdL
CITAZIONE (ghiaccio79 @ 18/2/2022, 19:43) 
Inizio Piccole donne e seguendo il consiglio della Phra ho preso in biblioteca la nuova edizione con la traduzione di Stella Sacchini.

jess84 ho visto che nella tua tbr list per l'Osa hai Piccole donne, se ti va puoi leggerlo insieme a noi.

Grazie mille!!!Mi unisco più che volentieri a voi! 😊
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