(USA, UK, Irlanda 2023, regia Yorgos Lanthimos, attualmente distribuito in sala)
Apologo femminista, di genere grottesco ed ambientazione cyber-punk, sulla natura umana, sulla società, sullo scopo della vita.
Film geniale oltre che originale da molti punti di vista, non ultimo quello visivo, eccellente la regia, la recitazione ecc e non sono certo il primo a dirlo.
Acclamata la recitazione di Emma Stone, certo il personaggio le consente per la maggior parte del tempo di fare sfoggio di ottima recitazione, lontana dalla moda di "fare meno" (nel recitare) fino all' assurdo, dal mio punto di vista, di grandi attori che si presentano con la stessa espressione neutra in qualsiasi ruolo, nella pretesa di rendere tutto con impercettibili sfumature. E non è certo questo il caso.
Molto funzionale al portato ideale del film l' ambientazione cyber-punk, in quando colloca idealmente l' azione in un epoca "parallela" a quella del mondo reale in cui la società patriarcale era una realtà onnipresente ed opprimente, molto più di quanto non lo sia oggi (poca o tanta la si ritenga essere nel dibattito sul tempo presente).
Quello del ruolo femminile nella società non è l' unico dei temi di moda oggi trattato o comunque toccato, ce n'é un po' per tutti: antifa (il personaggio peggiore in assoluto in scena è palesemente un ex militare fascistoide), woke (ad attori scuri di pelle sono assegnati i ruoli di coloro che fanno "crescere" la consapevolezza sociale e politica della protagonista, cioè l' intellettuale cinico e la attivista socialista) e naturalmente scontata "a sinistra" è la conclusione sul senso della vita: ciò per cui vale la pena vivere è impegnarsi per "migliorare il mondo", ovviamente a beneficio di miseri e diseredati (di chi altri, del resto?).
Non a caso dei vari personaggi incontrati, l' unica ad entrare definitivamente vita della protagonista è la attivista socialista, personaggio cui comunque va tutta la nostra simpatia, se non altro per la positività monodimensionale con cui è disegnata dagli autori.
Comunque la si pensi vale senz' altro la pena di vedere il film anche come mero intrattenimento o per la passione del cinema in sé, ce n'é veramente per tutti.
p.s. c'é molto sesso nel film, ma le scene non sono mai gratuite e la messa in scena [imho] priva di qualsiasi compiacimento