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Napoleon

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view post Posted on 5/12/2023, 20:25
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Bomba d'acqua

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(USA, UK 2023 - attualmente distribuito in sala; si prevede distribuzione streaming in versione "estesa" - se non erro circa il doppio, oltre 5 ore contro oltre 2).


Sinossi: ascesa e caduta (quasi in successione, il periodo trionfante non è trattato troppo a fondo) di Napoleone, che, in questa versione, è descritto come affettivamente dipendente da Giuseppina, la cui figura lo ossessiona per l' intera sua parabola politica. Il ritratto che ne emerge è incentrato sull' uomo piuttosto che sul condottiero, un ritratto tratteggiato dagli autori più con l'occhio dell' artista che con quello dello storico, e men che mai con il benché minimo intento celebrativo.

Cancel culture, fondata critica storica, voglia di originalità o semplice astio anglofilo?

Come nasce questo personaggio-Napoleone?

La sottolineatura del numero enorme di vittime che ha causato (in chiusura del film viene proiettato un vero e proprio cartello riassuntivo), farebbe pensare ad una critica storica, quindi ad un taglio abbastanza consueto nella narrazione del personaggio.

La scelta invece di incentrare la narrazione sull' uomo piuttosto che sul condottiero, rifiutando qualsiasi retorica di tipo epico, mostrandone anzi principalmente le piccolezze, vere o presunte, potrebbe far pensare alla cancel cuture, quella voglia di "buttar già dal piedistallo" tutti i personaggi che han fatto la storia dell' Europa, specie quelli con le mani sporche di sangue.

E perché concentrarsi sul rapporto di dipendenza affettiva da una Giuseppina, che, oltretutto, sembra preferirgli amanti più spigliati, specie nell' intimità, dopo averlo sedotto con una modalità che ricorda più il vezzo odierno di mandare ad uno spasimante la foto del proprio sesso via whatsapp che non le arti seduttive di una gran dama francese, nel secolo e nel luogo in cui si può dire l'arte della seduzione è stata inventata? Ci può stare che faccia parte della tendenza a rendere le donne più protagoniste della storia di quanto non siano veramente state, sembra però un trucco atto ad esaltare ancora di più la piccolezza e la meschinità dell' uomo, schiavo, più che di un sentimento puro, della infatuazione verso una figura vagamente materna su cui sfogare la funzione genitale ed a cui indirizzare le proprie lettere scritte nella solitudine della tenda militare prima e dall' esilio poi.

A completare il quadro, una rappresentazione della personalità (di N.) a tratti istrionica, con effetti talvolta al limite del grottesco, piuttosto che narcisistica - come ci si aspetterebbe in base ai canoni storici.

La mia impressione, basata non da ultimo fatto che la produzione è anglo -americana, è che sia naturale per gli anglosassoni rappresentare Napoleone come una disgrazia dal punto di vista storico e come privo di classe sul piano umano, classe che gli sarebbe necessaria per esprimere una leadership che non fosse solo sfruttare l'infatuazione popolare. Insomma un cafonazzo che ricorda certi presunti leader della nostra contemporaneità piuttosto che i grandi condottieri della storia.

Lo conferma, a mio avviso, la sobrietà, sia pure non priva di spocchia, con cui è invece rappresentato l' eterno avversario Nelson, e la malcelata superiorità con cui N. viene trattato dalle altre teste coronate, nelle scene in cui appaiono insieme. Certo questi erano suoi nemici e si facevano vanto della loro antica nobiltà, ma è comunque una decisione degli autori darne tanto risalto da far sembrare il protagonista un parvenu che elemosina una considerazione che gli altri non gli riconoscono, fino a mettere in scena scene umilianti in cui va personalmente dai regnanti a chiedere la grazia di sposare una delle loro figlie.

E' tuttavia un film da vedere, la versione che vedremo in streaming sicuramente aggiusterà qualche frettolosità nella narrazione ma potrebbe non essere ugualmente spettacolare anche su un buon Tv dotato di grande schermo.
 
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view post Posted on 6/12/2023, 10:41
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Oui, c'est moi

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E come ti è parso Joachim Phoenix?
Non ho visto il film, chiedo proprio per curiosità, dato che non sono una grande fan dell'attore
 
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view post Posted on 6/12/2023, 20:56
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Bomba d'acqua

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Difficile dirlo, dopo Joker si tende a fargli fare di tutto, la prima cosa che ho notato è che nella parte di Napoleone giovane è un po' troppo maturo di viso (all' assedio di Tolone, 1793, N. aveva 24 anni, essendo nato nel 1769), ho anche notato che in alcune scene è un po' rigido, non è chiaro se perché richiesto dal personaggio o per sua autonoma decisione interpretativa. Si scioglie stranamente più avanti, forse perché il personaggio nel frattempo ha raggiunto l' età dell' attore (49 oggi l'attore mentre nell' ultima scena N., a 5 anni dalla morte, dovrebbe avere 46 anni).

Mi trovo anche spiazzato dall' uso corrente, specie tra gli attori americani, ad esercitare l'arte del "fare di meno", il che rende le scene (parlo in generale dei grandi attori) meno teatrali ma a volte il personaggio sembra un po' troppo distaccato rispetto agli eventi.

Leggo ora una intervista a Ridley Scott piuttosto illuminante sui retroscena delle scelte recitative dell' attore che avrebbe goduto di ampia libertà:

https://tg24.sky.it/spettacolo/cinema/2022...joaquin-phoenix
 
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FulciEternal
view post Posted on 2/1/2024, 19:45




Attendo la versione da 4 ore.
 
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3 replies since 5/12/2023, 20:25   67 views
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