Care libridinose e libridinosi,
eccoci al consueto appuntamento del primo dell'anno con le migliori letture di Libridine per il 2022 e le peggiori per chi vuole.
Inizio io con i miei 10 migliori ma anche con i 5 peggiori
MIGLIORI1)
Le leggende del ciclismo di Beppe Conti
Fantastico! O meglio, leggendario! Le storie di 30 campioni (italiani e non) del ciclismo, partendo da Gerbi passando per Bartali e Coppi fino ad arrivare a Pantani
2)
Solo è il coraggio - Giovanni Falcone, il romanzo di Roberto Saviano
Saviano con questo romanzo ha vinto facile, la storia che racconta è così importante per la storia dell'Italia che già merita un voto altissimo a prescindere da come l'ha raccontata (e per me l'ha raccontata piuttosto bene).
3)
Ai confini del mare di Patrick O’Brian
Una bellissima avventura marinaresca di una fregata inglese da Gibilterra ai mari del sud nell'era napoleonica.
4)
Le porte dell’Eden di Adrian Tchaikovsky
Che trip stavolta con Tchaikovsky. Al solito non facile da leggere, ma dopo un inizio così così quando si incomincia a capire qualcosa ecco che ti prende e diventa una gran lettura!
5)
Will - Il potere della volontà di Will Smith
Quella di Will Smith è sicuramente una vita che vale la pena di essere raccontata; Will si apre ai lettori (secondo me anche romanzando un po') in particolare scrivendo della sua infanzia problematica, poi ovviamente di tutta la sua carriera artistica, ma soprattutto della sua filosofia di vita che lo ha portato di volta in volta ad avere successo. Gran bella autobiografia.
6)
Le torri di Barchester di Anthony Trollope
Il secondo libro delle cronache del Barsetshire si fa più lungo e articolato rispetto al primo, e sono state 600 pagine molto piacevoli in compagnia delle vite e dispute degli ecclesiastici del Barset e degli amori più o meno sinceri per una delle protagoniste.
7)
Romanzo di un naufragio - Costa Concordia: una storia vera di Pablo Trincia
Ai tempi non avevo seguito bene l'affondamento della Costa Concordia, quindi per me la storia era relativamente nuova e devo dire che l’autore ha saputo raccontare in modo molto coinvolgente questo disastro.
8)
La materia del cosmo di Liu Cixin
Dopo un inizio così così va sempre migliorando, prima con Il Progetto Impenetrabili ma poi soprattutto con la parte ambientata nello spazio (che a me aggrada sempre assai).
9)
Frankenstein di Mary Shelley
Vabbè, che dire, romanzo che conoscono tutti, eppure ti prende lo stesso. Molto bene.
10)
California - La fine di un sogno di Francesco Costa
E' un saggio sulla California a tutto tondo, storico-socio-politico-culturale. Molto interessante.
PEGGIORI47)
Il conte di Mazara di Alexandre Dumas
Visto l'argomento pensavo fosse un po' umoristico invece è serio e drammatico, troppo per me che non credo in queste cose.
48)
L’uomo che trema di Andrea Pomella
Mah! Alla fin fine mi è piaciuto poco. Non è così empatico come vorrebbe e dovrebbe essere, almeno per me.
49)
Il tramonto della democrazia di Anne Applebaum
Racconta la nuova tendenza all'autoritarismo di estrema destra che si sta sviluppando in Europa e USA per lo più attraverso l'esperienza personale. In definitiva però non è un granchè.
50)
Ritorno dall’universo di Stanislaw Lem
L'inizio è promettente ma poi quando il protagonista si innamora degenera in una schifezza.
51)
Lo straniero di Albert Camus
Non sa di niente e non so dove voleva andare a parare l'autore... fortunatamente è breve.
Edited by Maverick_81 - 4/1/2023, 14:16