Qual e la domanda di riserva?
Spiegare compiutamente "come sto" è un po' problematico da parecchi mesi, ci sono troppe situazioni in cui mi sento intrappolato nel senso letterale del termine. Comunque, cercando di non allontanarmi troppo dalla tua domanda, durante l'estate ho avuto la possibilità di andare a Lucca a vedere l'esposizione biennale Cartasia del 2021, poi sono stato a Torino a visitare regge sabaude e il Museo Egizio, e infine sono stato un po' "dalle mie parti" regionalmente parlando con una visita all'abbazia di Montecassino. Sempre con la mia famiglia ovviamente.
Questi viaggi in cui ho la possibilità di vedere la bellezza ai suoi massimi livelli, che si tratti della cappella della Sindone nel Palazzo Reale di Torino o del chiostro principale di Montecassino, sono stati sicuramente piacevoli e utili a distrarmi la mente, a farmi dimenticare le situazioni contingenti e a trasmettermi per qualche ora la sensazione di riuscire a godere solo del momento e del luogo presente, come se la mia vita fosse temporaneamente accantonata o quanto meno messa in stand-by.
Ora che sono ritornato da diversi giorni alla routine quotidiana, con tutte le situazioni-trappola ben appollaiate sopra le mie spalle, ricomincio a essere demotivato, svogliato, deluso. Ma al tempo stesso anche impossibilitato a reagire, almeno per ora.
Quindi non sto leggendo granché, sono poco motivato persino nelle cose che mi hanno sempre appassionato come la scrittura. Vado avanti per forza d'inerzia, per il momento è così.
come sto? direi meglio degli altri anni di settembre, riposato e con la voglia di rimettermi a leggere, che ho latitato e mica poco 
Vita quotidiana: solita routine sul lavoro, in casa, al contrario c'è tanto fermento: giusto ieri abbiamo trovato, io e mio fratello, un istituto adatto per i genitori ultranovantenni non più autosufficienti, sto completando l'arredamento, dopo la ristrutturazione, dell'appartamento che era di mia suocera che poi metteremo in affitto.
.