Libridine - Il miglior forum di libri e lettori d'Italia, recensioni, consigli di lettura

I migliori di Libridine 2019, e i peggiori per chi gradisce

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 1/1/2020, 19:37
Avatar

Tsunami spaventoso

Group:
Libridinosi
Posts:
9,459

Status:


Come da tradizione apro il post in cui potrete inserire le vostre migliori letture dell'anno che ci ha lasciati da poco. Non è stato un anno, per quanto mi riguarda, molto ricco di belle letture, ma le poche sono state molto belle e alcune faranno sempre parte di quel gruppo di libri che non dimenticherò.

Ecco l'elenco:

TRILOGIA DELLA PIANURA - KENT HARUF

(Canto della pianura - Crepuscolo - Benedizione)

Essendo una trilogia non ho voluto fare un commento separato per i 3 romanzi che la compongono, ma una perchè sono complementari, le vicende della cittadina immaginaria Holt mi hanno conquistata, pur descrivendo la realtà talvolta in modo anche piuttosto diretto, c'è una poesia in questi romanzi che mi ha emozionata tantissimo. Tematiche attuali, personaggi che ti conquistano, prosa semplice ma non banale, descrizione interessante di come si vive nella provincia americana di questi tempi. Emozioni forti che non provavo da molto tempo.

Patria - Fernando Aramburu

Le vicende di due famiglie durante le lotte per l'indipendenza dei paesi baschi, romanzo con grandi dinamiche familiari, una storia di amicizie, amori, narrazione scorrevole per un romanzo che ho considerato molto significativo per comprendere un periodo della Spagna.

Il sentimento del ferro - Giaime Alonge

Una spy story che rifacendosi a quanto accadde durante la seconda guerra mondiale con l'eccidio ebraico, struttura una storia credibile, avvincente e con molti colpi di scena.

Ritrovarti - Veronique Olmi

Un romanzo introspettivo, in cui il pretesto è il ritrovare un vecchio amore per una donna sposata e un po' annoiata dall'abitudine per ripercorrere la propria vita, ripensare ai propri rapporti con le figlie e fare un bilancio. Se amate la Ernaux a mio parere questa scrittrice sensibile potrebbe piacervi.

La dissoluta di Alexandra Lapierre

La biografia della duchessa di Kingstone, bigama in un periodo in cui questo era uno scandalo e anche un crimine punito per legge raccontata in modo talmente accattivante che quando si arriva alla fine si è dispiaciuti di doverla lasciare.

La regina scalza di Ildefonso Falcones

Il mio autore preferito di romanzi storici ha imbastito una trama che mi ha subito avvinta nelle sue spire raccontando la storia della deportazione dei gitani, ho apprezzato la protagonista che è una donna moderna per il periodo in cui vive. Credo che Falcones abbia voluto fare un omaggio al coraggio delle donne che escono vincitrici rispetto agli uomini.

Luce d'agosto di William Faulkner

Capolavoro del famoso autore americano, un romanzo denso di significato con un'introspezione psicologica non indifferente e con dei personaggi di cui vengono raccontate le storie di degrado o di abbandono, negative, violente viste nella luce accecante di un agosto torrido.
 
Contacts  Top
AlessandroVG
view post Posted on 1/1/2020, 19:52




La mia top five per il 2019

5)La lunga marcia di Stephen King
4)Fahrenheit 451 di Ray Bradbury
3)Delitto e castigo di Fedor Dostoevskij
2)Lamento di Portnoy di Philip Roth
1)Muhammad Ali - La vita di Jonathan Eig

Menzione speciale:
Lonesome Dove di Larry McCurtry;
Il confine di Don Winslow
Robin Williams - Storia di una vita di Dave Itzkoff

Delusione dell'anno:Il taglio di Dio di Jeffery Deaver
 
Top
Fanfi
view post Posted on 3/1/2020, 19:09




Ecco la mia top five:
1) Vincoli - Kent Haruf
2) Geologia di un padre - Magrelli Valerio
3) L’ultimo scalo del Tramp Steamer - Alvaro Mutis
4) In viaggio con Charlie John Steinbeck
5) Il novecento vol 1 -Vittorio Sgarbi
 
Top
pasiphae
view post Posted on 4/1/2020, 14:04




Ho letto moltissimi libri stupendi nel 2019 (e qualche libro terribile che ho finito con qualche sforzo, devo ammetterlo), ma purtroppo non ho tenuto una lista completa ed è probabile che me ne stia dimenticando qualcuno. Ho provato a mettere insieme una piccola top 5, anche se un po' incerta.

1. Circe di Madeline Miller
2. La città degli orsi di Fredrik Backman
3. Il cacciatore di aquiloni di Khaled Hosseini
4. La canzone di Achille di Madeline Miller
5. La bambina di neve di Eowyn Ivey

Una menzione particolare va ai seguenti classici che non avevo mai letto prima, ma che sono felicissima di aver affrontato nel 2019: Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, Addio alle armi di Ernest Hemingway, La volpe e le camelie di Ignazio Silone, diverse raccolte di poesie (tra cui alcune di Saffo) e quattro tragedie di Euripide nell'opera Grief Lessons: Four Plays by Euripides di Anne Carson, che consiglio vivamente a chiunque sia interessato alla mitologia greca. Spero di leggere ancora più classici nel 2020!

Sconsiglio, invece, le mie più grandi delusioni dello scorso anno, ovvero La morte avrà i tuoi occhi di Josh Malerman, The Night Olivia Fell di Christina McDonald, The Chain di Andrian McKinty e Il corpo di Stephen King, da cui mi aspettavo molto di più.
 
Top
Spring80
view post Posted on 5/1/2020, 07:34




Sto ancora mettendo a fuoco la mia lista. Il mio 2020 parte lento. Ma già sto traendo spunto dalle vostre
Grazie cqri forummini
 
Top
view post Posted on 5/1/2020, 12:20
Avatar

la Prof ♥

Group:
Libridinosi
Posts:
14,384
Location:
Trani/Brescia

Status:


Ho letto molto poco e in generale ho letto molto bene, per cui questa lista sarà un po' forzata.

1. Phineas Finn di Trollope, perché il buon Trollope è bravo e ha riportato in questo romanzo alcuni dei miei personaggi preferiti e in generale descritto, se non l'animo umano, perlomeno i modi in cui esso si estrinseca per mezzo delle relazioni in modo encomiabile.

2. L'assassinio del commendatore di Murakami, finalmente un ottimo libro dopo le ultime prove non proprio brillanti. Un personaggio affascinante e il solito mistero rendono questo libro godibile e garantiscono una lettura appassionata

3. Charles Dickens. Una biografia di P. Aykroud. Un bellissimo libro che restituisce un ritratto a tratti sorprendente dell'autore e che non può far altro che spingere ad amare di più quest'uomo stupefacente.

4. Conversazioni su Tiresia di Camilleri, per una grecista e antichista è una perla di rara bellezza, piena di significati e sfumature non esattamente per tutti e che tuttavia può essere perfettamente fruito anche dal più incolto nel settore. Gioiello che consiglio anche di reperire recitato dallo stesso C.

5. S. King con Elevation ha, è proprio il caso di dire, elevato un racconto lungo al rango di poesia, che come il protagonista si librerà nella notte senza sapere né dove né quando né perché essa avvenga, esattamente come la vita.
 
Contacts  Top
view post Posted on 5/1/2020, 14:37
Avatar

Ho trovato il mio eroe

Group:
Libridinosi
Posts:
1,015
Location:
Lazio

Status:


Ecco l'elenco delle letture del 2019 che mi sono piaciute di più:

1) Nevernight: tutta la trilogia di J. Kristoff
2) L'altra Grace di M. Atwood
3) Il mio nome e il suo di Navin
4) Joyland di S. King
5) Lucy di D. Czapnik
6) Il Diabolico Barbiere di Fleet Street di Anonimo

Ecco l'elenco invece delle letture che mi sono piaciute di meno:

1) Il cammino di Santiago di P. Coelho
2) La piccola Ombra di B. Yoshimoto
3) Friend Request. Richiesta d'amicizia di Marshall
4) Una serie di sfortunati eventi. Il penultimo pericolo di L. Snicket
5) Il gioco del mai di Deaver
6) Ingredienti per una vita di formidabili passioni di Sepulveda
 
Contacts  Top
view post Posted on 5/1/2020, 18:34
Avatar

Grandinata estiva

Group:
Member
Posts:
1,690

Status:


1) Viaggio con Charley - John Steinbeck

Indeciso fino all'ultimo con Middlemarch, ma hanno prevalso i capitoli finali di questo libro che sono quanto di più bello mai letto negli ultimi anni

2) Middlemarch - George Eliot

Alla fine di questa lettura ho pensato a quanto mi sarei perso non leggendolo...e chissà quanto mi sono perso e mi perdo in assoluto ma non ci può fare nulla

3) L'osservatore - Franck Thilliez

Forse quest'anno non ho letto thriller epocali ma i migliori senza dubbio sono di autori francesi

4) Non lasciare la mia mano - Michel Bussi

Penso di aver detto già tutto al numero 3 ^_^

5) La ragazza nella nebbia - Donato Carrisi

Forse il suo migliore e comunque con Carrisi si va sul sicuro

6) Piccoli suicidi tra amici - Arto Paasilinna

Solo un mea culpa per non aver letto fino a quest'anno mai nulla di lui

7) Tess dei D'Urberville - Thomas Hardy

Sicuramente un bel romanzo ma nutrivo forse aspettative troppo alte su Hardy

8) L'amica geniale - Elena Ferrante

Niente, sono entrato nella spirale Ferrante e non credo ne uscirò presto fra libri e fiction

9) Da molto lontano - Roberto Costantini

Che vita sarebbe senza il commissario Balistreri?

10) L'intoccabile - John Banville

La lettura forse più sorprendente, mi aspettavo un giallo ed ho invece trovato molto di più

Menzione speciale:

Lo stupore della notte - Piergiorgio Pulixi

A volte capita di trovarsi davanti ad autori che non conosci minimamente e rimanere piacevolmente sorpresi

Peggiore dell'anno:

L'ora della caccia - Shane Stevens

Avevo aspettative enormi dopo aver letto anni fa Io ti troverò che considero un capolavoro e raramente un romanzo mi ha annoiato così profondamente, non finirò mai di sconsigliarlo finchè avrò vita
 
Top
view post Posted on 6/1/2020, 22:39
Avatar

Frinfrunfràn

Group:
Libridinosi
Posts:
3,107
Location:
Milano

Status:


Ho cercato di limitarmi a cinque libri ma non sapevo proprio quali escludere e quindi sforo, ma non volevo fare torto a nessuno. Ecco dunque la mia lista:

Questo bacio vada al mondo intero di Colum McCann - In assoluto quello che mi è piaciuto di più: un libro indimenticable, commovente, profondo, ricco. Imperdibile.

Una giuria di sole donne di Susan Glaspell - Quello che si suol definire "Un piccolo gioiello". Si legge in un'ora e non si dimentica più.

Le voci del fiume di Jaume Cabrè - Non il miglior libro di questo autore. ma comunque un romanzo profondo, con pagine notevoli e un intreccio che non finisce mai di sorprendere, fino all'ultima pagina.

Ora dimmi di te di Andrea Camilleri - Un secolo (quasi) di storia vista con gli occhi di una delle più grandi intelligenze del nostro Paese.

Brothers di Yu Hua - Una vicenda interessante e profonda, che mi ha commossa fino alle lacrime e mi ha fatto conoscere almeno in parte la storia di un Paese lontano ma sempre più vicino a noi.

Wide Sargasso Sea di Jean Rhys - Non è stata la prima volta che mi è capitato di leggere la vicenda del personaggio secondario di un romanzo famoso e devo dire che è un'operazione che trovo molto interessante. La protagonista di questo romanzo mi è rimasta nel cuore.

Middle England di Jonathan Coe - Uno di quei romanzi i cui protagonisti potrebbero essere i tuoi amici: stassa età, vicende analoghe (rapporti di coppia, con i fratelli o con i figli, separazioni, lutti) calate in una quotidianità che aiuta a capire la realtà, in questo caso la situazione che ha portato alla Brexit.

Bilal di Fabrizio Gatti -Un libro che mi ha riempita di dolore ma mi ha fatto conoscere situazioni di cui conoscevo solo alcuni aspetti, ma che non potevo continuare a ignorare.

Il libro che invece non mi sentirei di consigliare è Sopra eroi e tombe di Ernesto Sàbato: intricato, difficile, a tratti assurdo. Forse semplicemente troppo complicato per me...
 
Top
view post Posted on 7/1/2020, 09:40
Avatar

Tempesta tropicale

Group:
Libridinosi
Posts:
4,031

Status:


Poche letture quest'anno ma voglio segnalare le mie migliori:
1. I leoni di Sicilia, Auci Stefania
Le saghe famigliari sono la mia passione e questa in particolare mi è piaciuta davvero tanto.

2. I giorni del potere, Colleen McCullough
Un bel viaggio nella storia romana. L'estate prossima leggerò il secondo volume

3.Una forza della natura, Toscano Fabio
Uno dei saggi più belli letti. In questo libro l'autore racconta la storia dell'elettromagnetismo attraverso la storia degli scienziati che con il loro ingegno e le loro straordinarie intuizioni hanno permesso lo sviluppo di questo ramo della fisica così affascinante.
Il libro è alla portata di tutti e non richiede conoscenze matematiche specifiche.
 
Top
Spring80
view post Posted on 7/1/2020, 14:21




I migliori 10 del 2019
Quest’anno ho fatto meravigliose letture, ho incontrato personaggi fantastici, ho scoperto panorami mozzafiato, ho sfidato il freddo della steppa e il caldo del deserto; ma soprattutto ho riso e pianto grazie a libri talmente belli da vivere pagina per pagina fondendosi con loro.
Di seguito la mia top ten:

1) La famiglia Moskat di I. Singer
Primo libro dell’anno, grande epopea tutta ebrea a Varsavia, potente saga familiare che attraversa due guerre tra dolori, tragedie, malinconia a culto febbrile. Personaggi indimenticabili, bellissimi, pieni di sfaccettature in un contesto quanto mai carico di tristi presagi

2) Phineas Phinn di A. Trollope
Continua il potente ciclo politico con un nuovo protagonista, Phineas Phinn. Uomo ambizioso e capace, destinato per meriti e per buona fortuna a farsi spazio nel classista mondo della politica inglese Vittoriana; ma soprattutto fantastiche le tre donne che accompagnano questa parentesi politica, anche se nessuna delle tre sarà nel destino del protagonista. Glencora del precedente capitolo (Potete perdonarla?) ancora frivola e agguerrita, un personaggio indimenticabile

3) Mentre morivo di Faulkner
Che dire del Re della letteratura americana degli stati del sud? Odissea di una povera famiglia colma di rancori e dolore che trasporta il corpo della moglie/ madre defunta verso il luogo dove lei avrebbe desiderato esser sepolta. Sei vivi più una morta presente più che mai sia col suo corpo sia coi ricordi che scaturiscono dal suo trasporto. Un libro duro e crudele, angosciante quanto lo scenario di un sud afoso e indolente, dove il tempo è scandito dai colpi di martello che sigillano la bara della povera Addie.

4) Una storia russa di L. Ulitskaya
Il primo delle belle letture russe di quest’anno. Storia di tre amici dal dopoguerra fino all’età matura in una Russia in pieno periodo Sovietico, la loro evoluzione, le loro interazioni col mondo, il loro inevitabile scontro col Kgb da cui usciranno comunque cambiati, ma non solo questo. Infatti pian piano il romanzo si sviluppa oltre i tre protagonisti diventando una grande storia russa, affresco di mille personaggi in qualche modo legati ai tre battipista, e ognuna di queste meteore lungo la strada splende di luce propria, lasciando un ricordo seppur fugace nel cuore del lettore. Affresco bellissimo

5) Il fantasma dell’opera di Leroux
In realtà questo libro, leggendolo, non mi aveva colpita più di tanto; invece col passare del tempo, metabolizzandolo, ha fatto breccia nel mio cuore. Soprattutto il povero deforme ed intelligentissimo Erik, ingegno e dolore; genio e crudeltà sono ingredienti che, insieme alla musica immensa che sembra di sentire nella propria mente ad ogni pagina, riescono a carpire la mente del lettore. Erik è un immortale, e la storia sembra dargli ragione

6) Luna bugiarda di B. Pastor
La serie di questa autrice merita un encomio perché è davvero bella. Giallo storico ben scritto, con ottima ricostruzione storica, protagonista interessante, intelligente e talmente ben descritto da sembrare vero. Esempio di virtù e morale; forza d’animo insieme a sensibilità spiccata; intelligenza e cultura, il tutto condensato in un ufficiale della Wermacht, Martin Bora. Tra i tre che ho letto ho scelto questo episodio perché è ambientato in Italia durante la Repubblica di Salò

7) La Guardia bianca di Bulgakov
Secondo immenso russo della mia lista, libro bello, ben scritto e che si svolge in un tratto di storia Ucraina animata e semisconosciuta, almeno al mondo Occidentale.
Storia dei Turbin, famiglia composta da due fratelli e una sorella, che vivono i giorni dell’ Apocalisse tra il governo dell’Etmano, in cui la città (Kiev) è presieduta da un’amministrazione controllata dai tedeschi; dunque l’arrivo sanguinoso di Petljura, cosacco avventuriero che tenta di prendere il potere fino alla giunta dei Rossi, i Bolscevichi di Mosca.. Rocambolesche fughe nella città in preda a rappresaglie, avventurieri e briganti e divertenti situazioni quasi assurde sono intramezzo di dolore e sconforto, di sangue e lutti; in uno strano gioco dedito allo sconfusionato “Si salvi chi può”. Bellissimo

8) Una famiglia decaduta di Leskov
Ecco il terzo russo del mio ormai amato Leskov. Romanzo fondato sulle vicende della principessa Varvara, originale e razionale allo stesso tempo, religiosa e pratica ma soprattutto moderna nel suo perseguire l’intento di essere sé stessa, né più né meno. Fuori dalle etichette aristocratiche dell’epoca, capace di guardare oltre l’aspetto superficiale degli esseri umani, brava nel leggere l’animo degli altri, ma con il solito entusiasmo ingenuo di valutare ognuno per quel che è e non per quel che sembra. La principessa Varvara è una bellissima eroina moderna, nonostante la circondino servi della gleba e strani monaci asceti. Trascorrerà una vita di lutti e gioie, prenderà abbagli come tutti quanti noi e coglierà ottimi sprizzi umani; ma di sicuro rimarrà sempre una brava persona, ed ogni fallimento è solo un anello della lunga catena di questa narrazione.

9) Il maestro di scherma di Perez Reverte
Quanto mi piace questo autore! Bellissima storia tra giallo e thriller storico, vicenda romantica di un uomo d’altri tempi, carico di valori e buona creanza, che, nel mezzo di una vita composta di abitudini e buone maniere, si trova vittima di un gioco sanguinario e privo di regole; che alla fine gli costerà delusioni e un cuore infranto, ma scoprirà la sue mossa perfetta, di scherma ovviamente. Il maestro è uno dei personaggi meglio descritti che abbia mai incontrato in un libro

10) Il tamburo di latta di G. Grass
Dove cominciare a descrivere questo libro? Impossibile in due righe. Storia di un nano visionario e intelligente; uomo brillante e crudele, lucido e indipendente ma racchiuso in una doppia personalità ben distinta tra quel che percepisce il mondo di lui e ciò che lui è. Scritto magistralmente; la storia a far da padrona, tra l’occupazione di Danzica da parte dei nazisti, la guerra, l’arrivo dei russi e la fuga a ovest; il tutto con gli occhi di un pazzo visionario che più lucido non poteva essere. Ritmo incalzante a suon di tamburo, controparte inscindibile del protagonista Oskar; un libro infinito, potente, meraviglioso


I peggiori non ho voglia di metterli, indico solo due libri, brutti e basta

Per ultimo il cuore della Atwood è terribile, storia inutile per una vicenda assurda che sembra scritta per far passare la voglia di leggere

Memorie di Adriano della Yorceaur per me è stata una lenta tortura. In realtà dei mille temi che tocca, secondo la critica, io non ne ho carpito neanche mezzo. Non mi ricordo nemmeno di che parli, se non vedessi il titolo

Edited by Spring80 - 8/1/2020, 15:31
 
Top
view post Posted on 7/1/2020, 14:36
Avatar

ariano geta

Group:
Libridinosi
Posts:
2,737
Location:
Unreal city under the brown fog of a winter noon

Status:


Per me un anno di letture abbastanza nella norma, nessuna che mi abbia colpito in modo particolare.
Come migliore dico "Piccoli suicidi fra amici" di Arto Paasilinna, molto sopra le righe ma pieno di spunti narrativi ben riusciti.
Come peggiore dico "Niente" di Janne Teller. Il titolo esprime in pieno il valore del romanzo.
 
Web Contacts  Top
Mara_z
view post Posted on 16/1/2020, 12:05




Le mie migliori letture del 2019 sono le seguenti:

1. Patria di F. Aramburu
La vita di due famiglie amiche fraterne poi divise dalle ideologie e nemiche fino a quando ognuno tira le somme e si rende conto che alla fine sono gli affetti a prevalere. Ottima tecnica narrativa, romanzo di grande sensibilità e capacità di tradurre le ripercussioni nella vita quotidiana del dramma politico in una Spagna unita dalla forza e prepotenza di un dittatore che non ammetteva conciliazione tra diverse tradizioni e lingua.

2. Scrittura cuneiforme di K. Abdolah
Romanzo straordinario, una storia di padre e figlio, di tradizione e progresso in un paese devastato prima da una veloce modernizzazione e poi da un profondo regresso. E' la storia dell'autore profugo in Olanda che si ritrova a decifrare gli appunti del padre in caratteri cuneiformi e sarà questa narrazione semplice e autentica che lo aiuterà a conciliare il suo passato con il presente.

3. Signora Ava di F. Jovine
Un grande scrittore del primo novecento dimenticato eppure questo romanzo non ha nulla da invidiare a "Il gattopardo" o a "Cristo si è fermato a Eboli". Un romanzo dalla forza narrativa intensa, cruda, ambientato in Molise in un piccolo centro rurale alla vigilia dell'Unità d'Italia e della fine del regno borbonico. Un passaggio che sconvolge la comunità legata alla tradizione ma anche scalpitante in vista di una speranza di futuro che tutto può.

4. Conversazione su Tiresia di A. Camilleri
Una perla letteraria come poche, il meglio del meglio di Camilleri. Superfluo ogni altro commento ai tanti già fatti, posso solo aggiungere che mi sono commossa profondamente.

5. Sempre Caro e Sangue dal cielo di Marcello Fois
Straordinaria questa trilogia ambientata a fine 800 a Nuoro, scrittura poetica ma anche incisiva, grande maestria di Fois che non si smentisce come grande scrittore contemporaneo. Una interessante e ottima prefazione di Camilleri.

6. Ragazze di Sicilia di M. Messina
Primo incontro con questa autrice attraverso brevi racconti che evidenziano la condizione femminile, da approfondire sicuramente.

7. Notturno cileno di R. Bolaño
Grande e ultima opera di Bolaño, che ci racconta ancora una volta la sofferenza del popolo cileno e questa volta lo fa dal punto di vista di un personaggio meschino e opportunista ma ne emerge prepotente e inequivocabile un omaggio di amore alla sua terra.

8. Fhineas Finn di A. Trollope
Che altro dire su Trollope? E' un autore straordinario, attualissimo a tutto tondo, sottilmente ironico e divertito, ma di grande capacità nel far emergere le dinamiche umane nelle sue molteplici rappresentazioni. Phineas Finn fa parte di un ciclo interessantissimo.

9. Lo sguardo di Lily di M. Forster
La biografia della poetessa Elizabeth Barrett narrata dal punto di vista della sua cameriera personale. Una delle migliori biografie che io abbia mail letto, bravissima la Forster!

10. Gente in Aspromonte di C. Alvaro
Una raccolta di racconti di vita quotidiana, scrittura lieve e lirica ma fortemente incisiva.

11. Nella gabbia di H. James
Straordinario romanzo breve del mitico James, un ritratto femminile memorabile.

12. Le quattro ragazze Wieselberger di F. Cialente
Autobiografia e narrazione di ben 4 generazioni di donne della famiglia in un periodo storico di grande cambiamento per l'Italia, un opera da leggere assolutamente!

13. Lumen di B. Pastor
Fra i tanti gialli letti segnalo la Pastor che ho scoperto con questo primo romanzo ambientato a Cracovia durante l'occupazione nazista e che ha come protagonista von Bora. La scrittura mi ha ricordato un po' quella di Durrenmatt, veramente notevole. Mi sono ripromessa la lettura di tutta la serie.

14. Il detective Kindaichi di Y. Seishi
Segnalo anche questo giallo d'epoca giapponese, mai avrei pensato di trovarmi di fronte ad un delitto della camera chiusa con una variante a dir poco estremamente originale. Ottimo!

15. Una coppia quasi perfetta di E. Eden
Non è alta letteratura ma è delizioso, una lettura di grande svago ma estremamente intelligente.

16. Gli zii di Sicilia di L. Sciascia
Sciascia non smette mai di sorprendermi, racconti che dipingono con poche pennellate situazioni tipicamente meridionali.

17. Il caso Maurizius di J. Wassermann
Un bellissimo libro di formazione che si è rivelato al di sopra delle mie aspettative, una denuncia del mondo borghese e della giustizia che non coincide mai con la verità. Potente.

18. L'intoccabile di J. Banville
Di Banville posso solo dire che è uno dei miei autori preferiti, in questo romanzo credo che abbia superato se stesso, si tratta di una spiacevole storia vera che ha toccato da vicino la famiglia reale inglese, una storia di maldestro spionaggio.

19. Luce d'agosto di W. Faulkner
Faulkner è uno scrittore immenso, non saprei scegliere o fare una scaletta di gradimento fra i libri letti, ma sicuramente Luce d'agosto è fra i miei preferiti ormai, potente come pochi.
 
Top
Spring80
view post Posted on 16/1/2020, 15:05




Mara! Ma quanti bei preferiti! In comune abbiamo Phineas Phinn vedo....
Segno qualche titolo
 
Top
view post Posted on 16/1/2020, 15:23
Avatar

Bomba d'acqua

Group:
Member
Posts:
2,513
Location:
Milano

Status:


CITAZIONE (Mara_z @ 16/1/2020, 12:05) 
Le mie migliori letture del 2019 sono le seguenti:

1. Patria di F. Aramburu
La vita di due famiglie amiche fraterne poi divise dalle ideologie e nemiche fino a quando ognuno tira le somme e si rende conto che alla fine sono gli affetti a prevalere. Ottima tecnica narrativa, romanzo di grande sensibilità e capacità di tradurre le ripercussioni nella vita quotidiana del dramma politico in una Spagna unita dalla forza e prepotenza di un dittatore che non ammetteva conciliazione tra diverse tradizioni e lingua.

2. Scrittura cuneiforme di K. Abdolah
Romanzo straordinario, una storia di padre e figlio, di tradizione e progresso in un paese devastato prima da una veloce modernizzazione e poi da un profondo regresso. E' la storia dell'autore profugo in Olanda che si ritrova a decifrare gli appunti del padre in caratteri cuneiformi e sarà questa narrazione semplice e autentica che lo aiuterà a conciliare il suo passato con il presente.

3. Signora Ava di F. Jovine
Un grande scrittore del primo novecento dimenticato eppure questo romanzo non ha nulla da invidiare a "Il gattopardo" o a "Cristo si è fermato a Eboli". Un romanzo dalla forza narrativa intensa, cruda, ambientato in Molise in un piccolo centro rurale alla vigilia dell'Unità d'Italia e della fine del regno borbonico. Un passaggio che sconvolge la comunità legata alla tradizione ma anche scalpitante in vista di una speranza di futuro che tutto può.

4. Conversazione su Tiresia di A. Camilleri
Una perla letteraria come poche, il meglio del meglio di Camilleri. Superfluo ogni altro commento ai tanti già fatti, posso solo aggiungere che mi sono commossa profondamente.

5. Sempre Caro e Sangue dal cielo di Marcello Fois
Straordinaria questa trilogia ambientata a fine 800 a Nuoro, scrittura poetica ma anche incisiva, grande maestria di Fois che non si smentisce come grande scrittore contemporaneo. Una interessante e ottima prefazione di Camilleri.

6. Ragazze di Sicilia di M. Messina
Primo incontro con questa autrice attraverso brevi racconti che evidenziano la condizione femminile, da approfondire sicuramente.

7. Notturno cileno di R. Bolaño
Grande e ultima opera di Bolaño, che ci racconta ancora una volta la sofferenza del popolo cileno e questa volta lo fa dal punto di vista di un personaggio meschino e opportunista ma ne emerge prepotente e inequivocabile un omaggio di amore alla sua terra.

8. Fhineas Finn di A. Trollope
Che altro dire su Trollope? E' un autore straordinario, attualissimo a tutto tondo, sottilmente ironico e divertito, ma di grande capacità nel far emergere le dinamiche umane nelle sue molteplici rappresentazioni. Phineas Finn fa parte di un ciclo interessantissimo.

9. Lo sguardo di Lily di M. Forster
La biografia della poetessa Elizabeth Barrett narrata dal punto di vista della sua cameriera personale. Una delle migliori biografie che io abbia mail letto, bravissima la Forster!

10. Gente in Aspromonte di C. Alvaro
Una raccolta di racconti di vita quotidiana, scrittura lieve e lirica ma fortemente incisiva.

11. Nella gabbia di H. James
Straordinario romanzo breve del mitico James, un ritratto femminile memorabile.

12. Le quattro ragazze Wieselberger di F. Cialente
Autobiografia e narrazione di ben 4 generazioni di donne della famiglia in un periodo storico di grande cambiamento per l'Italia, un opera da leggere assolutamente!

13. Lumen di B. Pastor
Fra i tanti gialli letti segnalo la Pastor che ho scoperto con questo primo romanzo ambientato a Cracovia durante l'occupazione nazista e che ha come protagonista von Bora. La scrittura mi ha ricordato un po' quella di Durrenmatt, veramente notevole. Mi sono ripromessa la lettura di tutta la serie.

14. Il detective Kindaichi di Y. Seishi
Segnalo anche questo giallo d'epoca giapponese, mai avrei pensato di trovarmi di fronte ad un delitto della camera chiusa con una variante a dir poco estremamente originale. Ottimo!

15. Una coppia quasi perfetta di E. Eden
Non è alta letteratura ma è delizioso, una lettura di grande svago ma estremamente intelligente.

16. Gli zii di Sicilia di L. Sciascia
Sciascia non smette mai di sorprendermi, racconti che dipingono con poche pennellate situazioni tipicamente meridionali.

17. Il caso Maurizius di J. Wassermann
Un bellissimo libro di formazione che si è rivelato al di sopra delle mie aspettative, una denuncia del mondo borghese e della giustizia che non coincide mai con la verità. Potente.

18. L'intoccabile di J. Banville
Di Banville posso solo dire che è uno dei miei autori preferiti, in questo romanzo credo che abbia superato se stesso, si tratta di una spiacevole storia vera che ha toccato da vicino la famiglia reale inglese, una storia di maldestro spionaggio.

19. Luce d'agosto di W. Faulkner
Faulkner è uno scrittore immenso, non saprei scegliere o fare una scaletta di gradimento fra i libri letti, ma sicuramente Luce d'agosto è fra i miei preferiti ormai, potente come pochi.

Mara avevo letto "nella gabbia", dopo che ne avevi parlato, poi mi ero dimenticato di commentare.
Sai che anche a me piace molto Henry James ma questo libro mi ha lasciato un senso di disagio, probabilmente per la vita vuota della protagonista e le sue azioni e pensieri assolutamente illogici.
 
Top
22 replies since 1/1/2020, 19:37   479 views
  Share