Trascurando l'effetto
amarcord degli anni '80 (non so quanti anni abbiano Sacha e Tobit, ma ho vissuto gli anni in questione quasi con la stessa età dei protagonisti e l'effetto memoria ha colpito in pieno), posso dire che ho gradito tutte e tre le serie e l'evoluzione della trama mi è piaciuta.
La serie è volutamente leggera, pur conservando momenti cupi e drammatici, e i personaggi non sono
così stereotipati da essere macchiette.
Le interazioni nel gruppo mutano al crescere dei protagonisti e la crescita degli attori può essere giustificata da banalissimi espedienti narrativi.
Il mondo parallelo è stato ben sfruttato, così come la
presenza della base russa nascosta sotto uno dei simboli del capitalismo americano
vero tormentone e paranoia di quegli anni.
CITAZIONE (sacha71 @ 7/7/2019, 06:25)
Ai geniali autori-registi va il merito di avere riscoperto una Winona Ryder in grado di dare ancora molto alle soglie della terza età
La prendo come una battuta... visto che a 48 anni la terza età è ancora lontana, soprattutto l'invecchiamento attuale.
Mentre resta il merito di averla reclucata per il piccolo schermo, ridandole visibilità.
CITAZIONE (sacha71 @ 7/7/2019, 06:25)
...nello spettatore già brucia la curiosità di sapere cosa inventeranno gli autori per riaprire le danze il prossimo anno, sperando che si affrettino prima che i piccoli protagonisti crescano troppo per restare credibili sulla scena...
Riguardo lo spoiler... nulla è mai definitivo e potrebbero esserci
sorprese (che se fosse come penso sarebbero abbastanza telefonate).
Io spero passi qualche anno tra l'ambientazione della terza e la quarta stagione... ricalcando l'effetto del contemporaneo
IT.