Serie Netflix originale (prod. USA) scrivo dopo aver visto la 3.a stagione mentre delle prime due è ancora vivo il piacevole ricordo.
Dopo il terzo successo consecutivo la serie potrebbe diventare il prossimo prodotto "di culto", avvantaggiata dal termine dei blockbuster del momento - The big bang theory e Il trono di spade; con la prima condivide il mito della rivalutazione sociale del
nerd, con la seconda praticamente nulla se non una vaga classificazione "fantasy".
Noti gli elementi costitutivi: la ambientazione "anni '80", la vita di una cittadina di provincia, la figura dei giovani "sfigati" appassionati di scienza destinati a salvare il mondo, le ignobili e subdole iniziative governative finalizzate a piegare anche il para-normale a scopi bellici, l'impianto sentimentale e romantico delle vicende dei protagonisti...
Ai geniali autori-registi va il merito di avere riscoperto una Winona Ryder in grado di dare ancora molto alle soglie della terza età e la fortuna di avere scovato Millie Bobby Brown, la ragazzina che "buca" lo schermo con il suo faccino alla Scarlett Johansonn su un corpo ancora infantile (attualmente ha quindici anni) ed una gamma espressiva non infinita ma straordinariamente efficace per la parte.
è tutta sua la forza rappresentativa del finale di seconda stagione, quando la ragazzina è chiamata a dare credibilità alla scena in cui deve letteralmente chiudere le porte dell' inferno con il solo potere della mente...
===
Nella terza stagione si allarga il gruppo dei giovani nerd con un paio di facce nuove (o sapientemente riciclate) e si riannodano o si riprendono i fili lasciati sapientemente sciolti nelle stagioni precedenti per rilasciare un prodotto con la consueta miscela di ritmo narrativo, suspence, tenerezza, nostalgia, sentimento...
anche stavolta ci saranno delle vittime - non è una novità l'uso nelle serie di "uccidere il personaggio" quando l'attore non rinnova il contratto...) - abbastanza illustri e sentimentalmente toccanti, ma la vittima più grande, quella che prelude alla inevitabile quarta stagione, è la perdita dei poteri para-normali da parte di Millie-Undi cosi che...
...nello spettatore già brucia la curiosità di sapere cosa inventeranno gli autori per riaprire le danze il prossimo anno, sperando che si affrettino prima che i piccoli protagonisti crescano troppo per restare credibili sulla scena...
