Verne, Jules - Dalla terra alla luna

In tempo di guerra tutte le energie dei militari sono impegnate nel tentativo di far volgere a proprio favore le sorti del conflitto ma in tempo di pace, quando non c'è sfogo allo spirito combattivo ad all'igegno con cui si inventano sempre nuovi armamenti?
Succede quindi negli Stati Uniti (aBaltimora) che durante la Guerra di Secessione nasce il Gun Club. Un'associazione per militari artiglieri e specialisti della balistica votati alla creazione di cannoni sempre più potenti e precisi, armi sempre più spietate e votate alla carneficina.
Ma appunto la guerra finisce e con grande tristezza i reduci devono rassegnarsi al riposo forzato e rinunciare all'adrenalina della battaglia, all'emozione del collaudo di un nuovo cannone o di un nuovo obice.
La tristezza si trasforma in tensione non sfogata, gli animi si surriscaldano e il Club rischia lo scioglimento: è necessario canalizzare tutte le energie in una nuova sfida.
La soluzione è costruire il cannone più grande della storia, spedire sulla luna un proiettile e prendere contatto con i Seleniti.
Con grande esntusiasmo iniziano i preparativi per l'incredibile progetto. Si raccolgono fondi, si pianificano i lavori e si contattano esperti di tutti i settori. Artiglieri, astronomi, matematici e scienziati di ogni disciplina forniscono il loro apporto fino a quando il cannone è pronto.
Manca solo il colpo di scena finale. Pochi fortunati eroi decidono di diventare l'equipaggio del proiettile scagliato sulla Luna e di essere i primi uomini a prendere contatto con i Seleniti.
Qualcsa però va male e dopo la gioia dello spettacolo del lancio si scopre che il proiettile ha mancato di poco la Luna. Il proiettile ed i suoi occupanti sono entrati nel campo gravitazionale del satellite e sono diventati a loro volta un satellite.