King, Stephen - Misery

Paul Sheldon, un celebre scrittore, viene sequestrato in una casa isolata del Colorado da una sua fanatica ammiratrice. affetta da gravi turbe psichiche, la donna non gli perdona di aver "eliminato" Misery, il suo personaggio preferito, e gli impone tra terribili sevizie di "resuscitarla" in un nuovo romanzo. Paul non ha scelta, pur rendendosi conto che in certi casi la salvezza puo' essere peggio della morte...




Bel libro. La trama potrebbe sembrare noiosa ma King riesce a riempire 400 pagine senza farti annoiare.
Il tema che attraverso tutto il libro è quello dell'istinto di sopravvivenza unito alla nascita di un nuovo libro. Libro voluto sotto minaccia da Annie Wilkes, l'infermiera pazza che l'ha rinchiuso in quella stanza e che afferma di essere la sua "fan numero" uno, per rimediare all'"omicidio" da lui commesso.
La maggior parte del libro è di tipo riflessivo. Vengono rispecchiate le paure, i pensieri e le sensazioni di Paul.
Tutto questo con un pizzico di suspence che rende il libro entusiasmante alla lettura.
Voto: 7.5/10

Ciò non posso dire del film che invece ho trovato penoso...

Edited by Lulysa - 25/9/2022, 10:48

vero, è una lettura intrigante, lo ricordo sempre con molto piacere, sono state ore bellissime!

linkato

Si ma il film l'ho trovato molto infedele al libro.

Beh, la trasposizione cinematografica è raro che sia paragonabile al libro.
In alcuni casi l'adattamento è ottimo, basti pensare a: Shining, Il Miglio verde,( sarà che adoro Tom Hanks)
Le ali della libertà.
In altri casi i risultati sono tremendi, tipo "Le notti di Salem" che ho visto di recente su sky

In ogni caso, sono del parere che questa sia una delle più riuscite trasposizioni cinematografiche delle opere del Re. La scena in cui lei spacca le caviglie del protagonista con il martello e il pezzo di legno tra le gambe è terrificante...

Secondo me è uno dei suoi libri migliori. E' bellissimo dalla prima all'ultima pagina, non c'è nemmeno un filo di sovrannaturale, ed è proprio questo che lo rende così...terrorizzante! Avevo i brividi mentre leggevo, soprattutto nel finale che è un qualcosa di meraviglioso!
Voto 9/10

Uno dei migliori.
Secondo me non è nemmeno corretto paragonare LIBRO e FILM (seppur uno tratto dall'altro).
Sono 2 arti diverse. In comune hanno solo, eventualmente, il soggetto.
Poi uno si sviluppa in trama e l'altro in sceneggiatura, prendendo 2 strade diverse.

Hai ragione,
ma è proprio una motivazione psicologica soggettiva.
In ogni caso, secondo me, questa è una ben fatta. Eppure il libro ha qualcosa in più...come se approfondisse meglio gli aspetti psicologici, i personaggi e riuscisse a trasmettere di più.
Se non ricordo male il finale del film aveva qualcosa di 'troppo' diverso, ma potrei sbagliarmi...passatp troppo empo.