Mike, Molly, Hatch, Melinda, Robbie, Sandra, e molti altri sono gli abitanti di una piccola isola al largo delle coste del Maine, Little Tall Island (la stessa di Dolores Claiborne). Un giorno sull'isola arrivano una devastante tempesta e uno strano uomo altrettanto devastante per la comunità... Come sopravvivere ad entrambi?
Non ho amato moltissimo quest'opera kinghiana, innanzitutto per la forma (mai amato leggere le sceneggiature, per me sono molto noiose), e anche perché il tema non è poi così nuovo in King. Per la serie "costruire una piccola comunità isolana" ha fatto di meglio altrove (vedi Dolores).
E ovviamente pecca di approfondimento psicologico dei personaggi, dato che non può descriverne la coscienza e i moti interiori com'è abituato a fare in maniera eccellente.
Insomma, magari la miniserie è carina (non so se la vedrò), come testo scritto, invece, per essere qualcosa di King, è passabile e nulla di più.
Rimane l'inquietudine trasmessa da queste aberranti forme di isolaneità (passatemi il neogismo), che non dubito esistano davvero nelle piccole comunità isolate.
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