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Stevenson, Robert Louis - Il dottor Jekyll e Mr. Hyde

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view post Posted on 23/6/2008, 17:39
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Delirio universale

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Il dottor Jekyll e Mr. Hyde di Robert Louis Stevenson



Cosa è
Scritto nel 1886 e divenuto un classico della letteratura, "Il dottor Jekyll e il signor Hyde" possiede ancora oggi un fascino terrorizzante e avvolgente. Da quella brumosa notte inglese di cento anni fa, metafora di una artificiosa ma civilizzatissima contrapposizione tra bene e male, tra natura e morale, si affaccia minacciosa la paura dell'improvvisa perdita dell'identità e della coscienza di sé.

Mio commento
Un grande classico è un grande classico. Devo dire però che me lo aspettavo un po’ diverso.
Mi sono piaciute parecchio le ambientazioni molto “urbane” e buie, quasi claustrofobiche, che l’autore ha saputo dare a questo bel romanzo che è ormai diventato storia della letteratura.
Per il mio gusto di lettura però ci sono alcuni momenti in cui diventa un po’ troppo prolisso e di difficile lettura se non attraverso un buon momento di concentrazione e senza distrazione. Spesso mi è capitato di dover rileggere delle parti per capirne appieno il significato. (Chissà… forse avrò sbagliato io il “momento” ?).
Il messaggio che comunque ci lascia e che credo di aver percepito io è piuttosto chiaro. Ognuno di noi ha dentro di sé una personalità, un altro proprio io, che vorrebbe fare uscire per liberarsi da tutte le inibizioni che la nostra natura ci ha posto ma non è detto che questa possa essere una cosa positiva, anzi potrebbe essere distruttiva. Dentro ognuno di noi potrebbe nascondersi una creatura senza scrupoli e senza preclusioni verso alcun tipo di ignominia.

Voto: 7,5/10

Edited by ~ Niniel ~ - 25/11/2016, 13:27
 
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wendy.moira
view post Posted on 23/6/2008, 17:58




CITAZIONE
Per il mio gusto di lettura però ci sono alcuni momenti in cui diventa un po’ troppo prolisso e di difficile lettura se non attraverso un buon momento di concentrazione e senza distrazione. Spesso mi è capitato di dover rileggere delle parti per capirne appieno il significato.

C'è da considerare che è stato scritto nell'Ottocento, e tutti i romanzi dell'epoca sono moooolto prolissi e a volte fanno veramente venire il latte alle ginocchia!!!!!!!

A me questo libro ha ricordato come insegnamenti lo "Frankenstein" di Mary Shelley..
 
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Giu74
view post Posted on 23/6/2008, 17:58




concordo pienamene con la tua recensione caro Giorgio e ti dirò.. un mezzo voto in più gli lo darei...
 
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littlecleo
view post Posted on 23/6/2008, 19:46




io l'ho letto in inglese..e credo di averlo apprezzato di più..
 
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view post Posted on 23/6/2008, 20:31
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Tempesta tropicale

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Io l'ho letto parecchio tempo fa, concordo con il messaggio che ne hai tratto, e anche io gli darei un mezzo voto in più...

Inoltre credo che l'autore volesse sottolineare anche l'importanza del libero arbitrio dell'essere umano che ha il potere di controllare, se veramente lo vuole, la parte "cattiva" di sè....
 
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manulita
view post Posted on 23/6/2008, 22:52




Bello, bello, bello... L'ho tecnicamente divorato a suo tempo, e devo dire che non lo trovai affatto noioso, anzi...
De gustibus...
 
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wendy.moira
view post Posted on 24/6/2008, 10:29




CITAZIONE (littlecleo @ 23/6/2008, 20:46)
io l'ho letto in inglese..e credo di averlo apprezzato di più..

già, c'è anche quello da considerare! è stato uno dei primi libri che ho letto in lingua originale e mi ricordo di essere rimasta delusa dalla traduzione italiana...come è quasi inevitabile a volte!
 
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abtonung
view post Posted on 24/6/2008, 12:00




anche io l'ho letto prima in inglese e poi in italiano..mi è piaciuto moltissimo..e concordo con cleo a wendy nel dire che in inglese è tutta un'altra cosa :)
 
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l.pallina
view post Posted on 24/6/2008, 21:42




L'ho letto abbstanza di recente e ne sono rimasta un po' delusa perchè essendo così famoso mi aspettavo qualcosa di completamente diverso. Bello però ,molto. Mi ha fatto riflettere. Concordo con Tatola sul libero arbitrio che viene sottolineato dall'autore. Merita secondo me almeno un punto in più. Uni, hai dato 9 a Firmino e solo 7,5 a questo?Inizio a dubitare del tuo parere...
 
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view post Posted on 25/6/2008, 10:12
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Delirio universale

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CITAZIONE (l.pallina @ 24/6/2008, 22:42)
Uni, hai dato 9 a Firmino e solo 7,5 a questo?Inizio a dubitare del tuo parere...

A parte che a Firmino mi pare che ho dato 8 ma cmq ricordiamoci che i voti sono molto personali e quindi seguono il proprio gusto e come ben si sa l'obiettività in questi casi si lascia influenzare parecchio...
Ad esempio, a me piacciono i thriller e quindi i ritmi incalzanti e difficilmente riuscirei a dare voti alti ad un libro lento (per me) che magari a qualcun altro piace (io non riuscirei mai a leggere la maggior parte dei libri che legge lampione)...
Alla fin fine vorrei ricordare una cosa... 7,5 è un voto alto... se lo danno a scuola si fanno i salti ;) .... forse in sto forum si ha la tentazione spesso di utilizzare votazioni un po' troppo sbilanciate verso l'alto... :P
 
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view post Posted on 25/6/2008, 12:29
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Tempesta tropicale

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Sono d'accordo con Uni... il voto dato a un libro è un'espressione del proprio gradimento a tutto tondo (trama, genese, stile dell'autore, coivolgimento)...
I miei giudizi sui libri li esprimo soprattutto in base alla loro capacità di trasmettermi qualcosa, di darmi delle emozioni... se ne facessi un'analisi critica forse non leggerei con lo stesso piacere.

E poi ogni libro, anche il più "banale" romanzetto romantico, può risvegliare in ciascuno di noi emozioni anche forti..

 
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l.pallina
view post Posted on 26/6/2008, 12:27




si si sono d'accordissimo che i voti sono molto personali, influenzati da i nostri gusti, ma anche, perchè no? da un momento particolare. La mia critica era perchè non condivido il tuo voto tutto qua.. .la grande quantità di opinioni presenti su questo forum mi sembra un punto di forza e di ricchezza! :P
 
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view post Posted on 26/6/2008, 14:34
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Spalatore di nuvole

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CITAZIONE (l.pallina @ 26/6/2008, 13:27)
si si sono d'accordissimo che i voti sono molto personali, influenzati da i nostri gusti, ma anche, perchè no? da un momento particolare. La mia critica era perchè non condivido il tuo voto tutto qua.. .la grande quantità di opinioni presenti su questo forum mi sembra un punto di forza e di ricchezza! :P

Tanto Uni mi pare aver le spalle ben larghe, criticate, criticate pure! :P
 
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Masetto
view post Posted on 1/8/2008, 08:40




CITAZIONE (universo3000 @ 23/6/2008, 18:39)
Il messaggio che comunque ci lascia e che credo di aver percepito io è piuttosto chiaro. Ognuno di noi ha dentro di sé una personalità, un altro proprio io, che vorrebbe fare uscire per liberarsi da tutte le inibizioni che la nostra natura ci ha posto.

Quoto :asdquoto7hm.gif:
 
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view post Posted on 15/5/2020, 21:02
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Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

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Dal lato oscuro della mia anima.

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Riletto dopo diversi anni, ma, come allora, non mi ha suscitato grande interesse nonostante mi piaccia molto la tematica della personalità doppia. Forse avrei apprezzato di più il romanzo se fosse stato scritto dal punto di vista di Jekyll/Hide che dall'avvocato Utterson. Infatti, la parte che mi è piaciuta di più è proprio la confessione finale di Jekyll, proprio perché in prima persona.
Non che il romanzo sia brutto, ma avevo le mie aspettative visto la figura entrata nel nostro immaginario collettivo.

Edited by _DarkPrince_ - 16/5/2020, 11:32
 
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14 replies since 23/6/2008, 17:39   187 views
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