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Manfredi, Valerio Massimo - L'isola dei morti

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view post Posted on 21/2/2008, 07:58

Il generale inverno

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Brutta lettura, breve commento:

Breve romanzo storico a mio modo di vedere poco riuscito. L’intreccio può anche prendere il lettore, ma i dialoghi non mi sembrano spontanei (troppo sopra le righe) e il finale è deludente. Sembra chiuso con estrema fretta e poche idee.

Voto: 5/10

altre info: http://letture.wordpress.com/2008/02/21/19...ssimo-manfredi/

Edited by ~ Niniel ~ - 1/11/2016, 09:36
 
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libridaleggere
view post Posted on 18/2/2009, 13:46




L’atmosfera del libro è meravigliosa, affascinante, con gli scavi archeologici, i relitti, pergamene antiche, la splendida Venezia…E poi? Manfredi crea sempre dei capolavori, per questo sono rimasta stupita. Aveva forse fretta di consegnare la storia?
Lo spunto è molto interessante e lo scrittore si sa che ha molto talento. Questo libro sarebbe potuto diventare un grande romanzo di fama mondiale, se la storia fosse stata sviluppata un po’ di più. La lettura è stata molto bella e piacevole per tutto il libro e sono giunta alla fine con il fiato sospeso…e poi il fiatone è rimasto! Ma finisce proprio così, anzi, dov’è il finale? Sembra quasi la premessa ad un futuro libro. Finito di leggerlo ho fatto una ricerca su internet per sapere se c’è un seguito, ma purtroppo no. Sono rimasta con l’amaro in bocca.
Peccato che l’autore, con tutte le sue conoscenze del mondo antico, abbia sprecato l’opportunità di scrivere un libro che avrebbe potuto affascinare milioni di lettori, perché le premesse c’erano tutte. Mi auguro che prima o poi questo bravissimo scrittore riscriva questa storia, aggiungendo qualche capitolo in più, perché secondo me l’idea è molto bella e originale.
Ciao a tutti!

 
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Spondilodisciteinfettiva
view post Posted on 18/2/2009, 14:45




Un buon archeologo, a mio personale giudizio, non dovrebbe avventurarsi in spazi storici sconosciuti.
Manfredi purtroppo "violenta" qualsiasi spunto storico a riguardo del mondo medievale veneziano.
Caro Manfredi, il Medioevo non si improvvisa...nemmeno per un romanzo.

Voto, 3.
 
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Laura Palmer
view post Posted on 18/2/2009, 20:56




Io l'ho appena preso come regalo su IBS...vedremo. Ho letto poco di Manfredi (la monografia con Braccesi sulla colonizzazione dell'Occidente, e la trilogia di Alexandros) ma tutto mi è piaciuto molto.
 
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view post Posted on 19/2/2009, 08:41
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Oui, c'est moi

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Letto. Mi piaceva l'idea della storia, mi stavo appassionando ai personaggi, quando ZAC finisce tutto, mi aspettavo di più. Il finale è arrivato troppo presto. Ha lasciato l'amaro in bocca anche a me.
 
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Laura Palmer
view post Posted on 27/6/2009, 21:57




Senza infamia e senza lode. Non ho letto molto di Manfredi, ma quel poco (I Greci d'Occidente e Aléxandros) mi aveva conquistato. Qui non trovo alcunché del Manfredi a me caro, non lo stile, piuttosto semplicistico, né la trama (anche interessante, ma non ho gradito né ben compreso il finale), né i personaggi, che, data anche la brevità del libro, non hanno alcun approfondimento. Sapete cosa sembra? un raccontino scritto per esercizio privato.
Naturalmente la mia stima per Manfredi rimane altissima ;)
 
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view post Posted on 2/1/2015, 11:47
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Bomba d'acqua

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Pensavo di essere l'unica ad esserci rimasta male, ma "fortunatamente" leggendo i vostri commenti mi sono accorta che non è così. C'era un'ottima idea di fondo e ho sperato fino all'ultimo che l'avrebbe approfondita (anche se il mini spessore del libro mi faceva temere che così non sarebbe stato) e invece sul più bello tutto viene abbandonato. Poi mi sono illuminata quando è uscito il nome di
Dante, perchè da tempo mi dico di riprendere in mano la Divina Commedia e poi non lo faccio...avevo quasi pensato "questo è un segno" per spingermi finalmente a leggerla...
, ma è stata una luce che si è spenta con la fine della lettura di questo libro, che mi ha davvero "delusa". Beh, un neo in Manfredi ci voleva...almeno vuol dire che anche ai migliori (è uno dei miei scrittori preferiti) non sempre le ciambelle riescano con il buco ;)
 
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6 replies since 21/2/2008, 07:58   649 views
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