CITAZIONE (-Lilli @ 25/1/2013, 12:09)
Ecco, io non sono del tutto d'accordo: è chiaro che chi legge dieci pagine occasionalmente non si potrà definire un lettore, ma se parliamo in linea generale, non è una questione di quantità o di tempo... Io posso dire senz'altro di avere la passione per la lettura, ma non vivo solo di libri! Il momento che dedico alla lettura è prevalentemente la sera, e certamente non leggo 200 pagine al giorno, eppure sono una lettrice e leggere è una delle cosa che preferisco fare. Ammetto di seguire poco la tv, ma solo perché ultimamente è diventato difficile trovare qualcosa che mi piaccia: non mi interessano la maggior parte dei programmi, e detesto i talent show, i reality e i talk show, ma se trasmettono un bel film, o un telefilm che mi piace, sicuramente lo seguo volentieri e non ho alcuna difficoltà a mettere i libri da parte. Allo stesso modo, non rifiuto di uscire o di passare del tempo con un'amica perché devo leggere... Una cosa non esclude l'altra. Trovo che ci sia un momento adatto per fare ogni cosa.
Io non ho definito il lettore, ho definito la passione.
Uno è lettore anche se legge poche righe, o come diceva Phra, un giornale....
Avere una passione, essere appassionati è una cosa più profonda da "farlo di tanto in tanto perché ci piace".
Si può essere appassionati lettori ed appassionati di film, uno non esclude l'altro.
Le cose che mi appassionano, per esempio, sono i libri e l'Inter
ovvio che se c'è la partita la guardo, ma poi torno alla lettura
Se c'è un bel film lo guardo, ma non sono un'appassionata di cinema!
Faccio anche altre cose nel mio tempo libero, ovviamente, ma di sicuro un angolino della giornata la dedico alla lettura.
Perché è la mia passione.
No so se mi sono spiegata bene, stavolta