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Posts written by Giu1974

view post Posted: 11/12/2022, 19:15 Sfida Dell’Alfabeto 2023 - Sfide letterarie passate
Ho postato la mia lista!

Obiettivo finire anche l’anno prossimo la sfida!
view post Posted: 11/12/2022, 19:13 Sfida Dell’Alfabeto 2023 - Sfide letterarie passate
Sfida dell’alfabeto 2023 di Giu1974

A - ALAJMO ROBERTO Carne mia
B - BULGAKOV MICHAIL Cuore di cane
C - COGNETTI PAOLO Manuale per ragazze di successo
D - DURRENMATT FRIEDRICH Il sospetto
E - ECHENOZ JEAN Lampi
F - FORGIONE ALESSIO Giovanissimi
G - GARCIA MARQUEZ GABRIEL Cronaca di una morte annunciata
H - HOLT ANNE Non deve accadere
I - ISEGAWA MOSES La fossa dei serpenti
J - JANSSON TOVE Fairplay
K - KARSAIOVA JANA Divorzio di velluto
L - LOUIS EDOUARD Lotte e metamorfosi di una donna
M - MUNRO ALICE Il percorso dell’amore
N - NOTHOMB AMELIE Primo sangue
O - ORLETTI MAURO Un metro lungo due metri
P - PINTACUDA PAOLO Jacu
Q - QUILICI FOLCO Libeccio
E - RHYS JEAN Il grande mare dei Sargassi
S - SIMENON GEORGES Il defunto signor Gallet
T - TODDE GIORGIO L’occhiata letale
U - RUMIZ PAOLO (passo) Come cavalli che dormono in piedi
V - VERGA GIOVANNI Storia di una capinera
W - WALLER ROBERT J. I ponti di Madison County
X - XIAOBIN XU Il serpente piumato
Y- YPI LEA Libera (diventare grandi alla fine della storia)
Z - ZAFON CARLOS RUIZ Il principe della nebbia

Edited by Giu1974 - 30/12/2022, 19:16
view post Posted: 4/12/2022, 12:56 Giu74 - Il diario del 2022 - Diari di lettura passati
CITAZIONE (Gocciadir @ 2/12/2022, 00:28) 
Anche a me Resto qui è piaciuto tantissimo. Mi ha colpita in particolare la vicenda di quella gente che non riusciva e essere nè italiana nè tedesca.
Ho quindi cercato qualcos'altro sull'argomento e ho letto Sotto un sole diverso di Ernst Lothar, che mi ha chiarito molti aspetti della questione. Parlandone in giro, un'amica mi ha prestato Eva dorme dicendomi che parla dello stesso tema. L'ho iniziato ieri sera.

Ciao!
Eva dorme è magnifico. Ricordo che mi aveva conquistato , tanto che spesso l’ho consigliato ad amici e anche regalato.
Non conosco il libro di Lothar, me lo segno, grazie.
view post Posted: 4/12/2022, 12:50 Speccher, Tommaso - La Germania sì che ha fatto i conti con il nazismo - La nostra piccola biblioteca

Speccher-Tommaso-La-Germania-s-che-ha-fatto-i-conti-con-il-nazismo



Trama da Amazon: Nel discorso pubblico italiano e internazionale c’è una formula che ritorna costantemente: «la Germania ha saputo fare i conti con il nazismo». Se però andiamo a verificare quanto c’è di vero in questa frase, ci accorgiamo quanto il passato nazista abbia condizionato il lungo dopoguerra tedesco, generando una tacita e continua tensione, ma producendo solo occasionalmente effettive prese di responsabilità. In questo libro scopriremo come, dopo decenni di oblio e di silenzio interessato, si è cominciato ad affrontare questo tema. Soprattutto dopo la riunificazione del 1990, quando la rielaborazione dei crimini nazisti si fa strumento di unità politica e collettiva. Il periodo della Guerra fredda, invece, si distingue per la mancata riflessione sul passato; un passato sospeso, spesso rinnegato. Partendo dalle rovine della Germania post-bellica, passando per i movimenti studenteschi del ʼ68 e arrivando ai memoriali odierni, queste pagine raccontano biografie chiave, vicende emblematiche e dibattiti esemplari. E mostrano che ‘i conti’ sono stati fatti, sì, ma solo in parte e, forse, troppo tardi.

Recensione: Tommaso Speccher, La Germania si che ha fatto i conti con il nazismo: Complimenti all’amico e concittadino Tommaso Speccher!
Il libro ha mantenuto tutte le aspettative che avevo dopo aver ascoltato la presentazione di Tommaso alla libreria Arcadia, poche settimane fa.
Le analisi precise, basate sugli studi compiuti dall”autore nei suoi 15 anni berlinesi, fanno riflettere sul secondo dopoguerra tedesco e su tutte le implicazioni che la stessa storia della Germania ha avuto anche sul resto dell’Europa.
Mi sono piaciuti molto gli approfondimenti su alcune figure chiave, sulla loro opera ed il loro esempio e su alcuni studi che hanno influenzato il dibattito sui crimini nazisti. Penso a “la questione della colpa” di Karl Jaspers, al lavoro di giudice e giurista di Fritz Bauer, a quello dei politici come Willy Brandt e Helmut Kohl.
Inutile dire che non conoscevo gran parte delle vicende riportate da Tommaso e su altre ne avevo una vaga idea. Reputo che si tratti di una lettura preziosa, che fa riflettere ed anche arrabbiare, dove ci rende conto di quanti criminali siano rimasti impuniti ed abbiano assunto posizioni di vertice nella vita politica e/o lavorativa della Germania, negando rilievo invece a figure importanti, ad esempio, di quella che è stata la Resistenza tedesca al regime dittatoriale. Al riguardo, mi piace molto il riferimento, che si trova nelle ultime pagine del libro, alla storia di Erika von Brockdorff, oppositrice della follia nazista barbamente decapitata nel 1943, la cui vicenda viene ricordata dalla figlia che Tommaso ha avuto modo di conoscere.
Leggete questo libro scritto in maniera chiara e precisa, non ve ne pentirete, anzi vi farà riflettere e capire quanto sia fondamentale riflettere sul passato per evitare errori nel presente e nel futuro.

Voto 9/10

Edited by Lulysa - 1/3/2024, 21:42
view post Posted: 4/12/2022, 12:48 Queen, Ellery - Il mistero delle croci egizie - La nostra piccola biblioteca

Queen-Ellery-Il-mistero-delle-croci-egizie



Trama da Amazon: Arroyo, West Virginia, anni Trenta. Il cadavere di Andrew Van, eccentrico maestro di scuola, viene trovato decapitato e crocifisso a un palo: quasi una grande, macabra, sanguinante T stagliata contro il cielo. Il caso si complica ulteriormente quando, qualche mese dopo, il multimilionario Thomas Brad viene ritrovato ucciso in modo simile e appeso a un totem. Qual è il legame tra i due delitti? Quale misterioso fanatismo religioso ha scatenato questa inaudita violenza? Per fortuna a dirigere le indagini viene chiamato l'ispettore Richard Queen, accompagnato dal figlio Ellery.

Recensione: Ellery Quenn, Il mistero delle croci egizie: è la mia prima avventura con Ellery Queen ovvero con questo classico del giallo del primo novecento (il romanzo in questione è del 1932).
Ricordo che Ellery Queen è anche il protagonista del libro, oltre che lo pseudonimo con cui i due cugini scrittori (Frederic Dannay e Manfred B. Lee) firmavano le loro fortunatissime opere narrative.
Si sente che la storia è datata, ma va giustamente tenuto presente che siamo negli anni ‘30… senza svelarvi nulla vi dico anche che gli egizi nonostante il titolo non c’entrano praticamente nulla, come lo stesso protagonista avrà modo di constatare.

Voto 7/10

Edited by Lulysa - 1/3/2024, 21:49
view post Posted: 4/12/2022, 12:44 Simenon, Georges - I Pitard - La nostra piccola biblioteca
Georges Simenon, I Pitard: come sempre Simenon non delude, anzi!
È difficile staccarsi dalle pagine anche se non siamo al cospetto di un classico giallo. Infatti, è un romanzo di mare, ambientato su una nave cargo chiamata Fulmine del cielo di proprietà del capitano Lannec(solito esclamare “fulmine del cielo”), il quale finalmente ha potuto acquistare una tutta sua. Tuttavia, per averla la suocera del capitano, che è una Pitard, ha dovuto garantire il prestito bancario. La famiglia della moglie Mathilde Pitard è una famiglia di bottegai di Caen che crede nella cartomanzia, ecc.
Uno strano messaggio e l’ostinata presenza della moglie a bordo influenzano la serenità del capitano….
Non vi svelo altro.
La suspense cresce con lo sviluppo della trama e delle avventure per mare.
Consigliato anche agli amanti dei libri di mare alla Conrad.

Voto 9/10
view post Posted: 4/12/2022, 12:42 Szabò, Magda - La porta - La nostra piccola biblioteca
finalmente mi sono deciso a leggere questo libro che da tempo avevo nella mia libreria.
Un capolavoro!
Non ho parole per descrivere le emozioni provate nella lettura, dalla quale è stato difficile staccarsi tanto che ho centellinato le ultime cinquanta pagine per godermi il romanzo.
La storia è originale e narra del rapporto tra una scrittrice (alter ego dell’autrice) e Emerenc una vecchia ed indomabile domestica. Tra le due nasce un legame molto particolare che arriva per certi versi ad essere quello tra madre e figlia, ma gradualmente e con incomprensioni, misteri sul passato ed un senso di dovere morale del unico da parte di Emerenc. Quest’ultima è una figura splendida che mi risulta difficile riassumere.
La vicenda è narrata in prima persona dalla scrittrice-coprotagonista e lo stile è magnifico perché seguendo uno sviluppo tutto sommato cronologico della vicenda fa comunque dei passaggi temporali nel passato e del futuro senza che venga mai meno la passione e la tensione di capire cosa è successo.
Da leggere assolutamente.
Conoscevate Magda Szabó?
Io leggerò senza dubbio altre sue opere 😊


Voto 10/10
view post Posted: 4/12/2022, 12:40 Tolstoj, Lev Nikolaevic - La sonata a Kreutzer - La nostra piccola biblioteca
Alcuni anni fa lessi Anna Karenina di Tolstoj e ne rimasi folgorato, tanto da rispondere spesso che era il libro migliore fra quelli che avevo letto. Forte era quindi l’aspettativa di confrontarmi con un altro romanzo di questo mostro sacro della letteratura.
Così ho appena terminato la lettura di “La sonata a Kreutzer”.
Il libro affronta temi senza epoca come la gelosia, l’amore carnale, il matrimonio, la libertà di costumi per gli uomini non sposati ed altri.
È una storia nera, tanto che non a caso il romanzo, o meglio il racconto lungo (sono circa 100 pagine), è considerato l’opera più vicina a quelle di Dostoevskij.
L'intera vicenda ha luogo durante un viaggio in treno. La voce narrante è quella di un uomo che rimane di fatto sconosciuto ai lettori, ma anche al suo interlocutore, ossia a Pozdnyšev, il vero protagonista del romanzo che durante il viaggio racconta la sua storia al narratore.
Già questa trovata narrativa è riuscitissima perché crea la giusta suspense e consente anche dove vi sono delle digressioni morali di non appesantire la lettura.
In sostanza, Pozdnyšev racconta la sua vita di nobile scapolo dissoluto prima e marito infelice, rabbioso e geloso poi.
Avrei voglia di svelarvi il finale…. Ma sono buono.😊

Voto 8/10
view post Posted: 4/12/2022, 12:38 Alajmo, Roberto - Io non ci volevo venire - La nostra piccola biblioteca
il romanzo è scritto divinamente da Roberto Alajmo, che mi ha conquistato ancora una volta dopo lo splendido “L’estate del ‘78”, libro che mi era piaciuto tantissimo. “Io non ci volevo venire” è un giallo, molto originale con protagonista uno strano e per nulla competente metronotte, Giovanni Di Dio, per tutti Giova’. Quest’ultimo si trova suo malgrado coinvolto in un’indagine dove ad aiutarlo ci sono le sue donne di casa (mamma, sorella, zia e vicina parrucchiera).

I dialoghi sono divertenti, ironici e costruiti in modo esemplare, tanto da rendere davvero intrigante scoprire l’intreccio della vicenda.
Essendo un mistery non vi svelerei altro, se non una mia personale considerazione su questo romanzo che, a mio giudizio, si colloca nel solco della grande narrativa siciliana sia per i temi che tocca (poteri e connivenze del capo di un territorio), che per l’ironia ed il sorriso che regalano i personaggi buoni della vicenda.

Roberto Alajmo è uno scrittore bravo e molto originale, oltre che una persona colta e piacevole, come ho avuto modo di capire assistendo, al Salone del libro di Torino (lo scorso maggio),alla presentazione del secondo libro con protagonista Giova’ intitolato “La strategia dell’opossum”.

Voto 8/10
view post Posted: 4/12/2022, 12:36 Balzano, Marco - Resto qui - La nostra piccola biblioteca
Ringrazio tutti coloro che hanno sempre elogiato questo romanzo, tra i quali vi sono sicuramente @franceca e ed il podcast “libri per sopravvivere a”.

Capisco anche perché il libro abbia vinto molti premi e sia stato finalista allo Strega.
La vicenda di Trina e degli abitanti paese di Coron in Alto Adige, che si dipana di fatto dal 1923 in poi, coinvolge dalle prime pagine e racconta delle parti oscure della storia del ‘900. Allo stesso modo le vicissitudini, anche drammatiche, dei protagonisti sono riportate in maniera splendida dall’autore, con dialoghi e descrizioni che fanno rimanere indelebili anche i caratteri dei protagonisti, la loro determinazione, la loro sofferenza, ma anche le loro modeste gioie, compreso l’attaccamento ai luoghi.
Mi è piaciuto molto anche lo stile narrativo usato da Balzano, ossa il fatto che Trina racconti la sua storia alla figlia, che si era allontanata da lei ancora bambina (non vi voglio svelare altro…).
Il romanzo merita davvero ed è una delle letture migliori che abbia fatto nell’ultimo anno, anzi direi almeno negli ultimi cinque anni.

Infine , devo dirvi che grazie alla libreria Arcadia, pochi giorni fa, ho avuto l’occasione di incontrare Marco Balzano, il quale, presentando il suo ultimo libro (un saggio dal titolo Cosa c'entra la felicità? Una parola e quattro storie (2022), Feltrinelli), si è rivelato anche un eccellente divulgatore di etimologie e concetti filosofici, conquistando, anche con la propria simpatia, la platea degli ascoltatori.

Voto 10/10
view post Posted: 1/12/2022, 16:26 Giu74 - Il diario del 2022 - Diari di lettura passati
CITAZIONE (phra @ 1/11/2022, 12:56) 
CITAZIONE (Giu1974 @ 1/11/2022, 10:05) 
ora leggo “Resto qui” di Marco Balzano, di cui ho sentito sempre parlare bene e che anche a Francesca (frallini) è piaciuto un sacco!

Ecco, è lì sullo scaffale. Già cmq parte bene sapendo che alla Frà è piaciuto.

si è un libro che ho adorato così come "La porta" di Magda Szabò, strepitoso!

ho aggiornato le letture tutte di grandissimo spessore questo mese di novembre!!!!!
view post Posted: 11/11/2022, 18:34 Sfida dell'alfabeto 2022 - Sfide letterarie passate
CITAZIONE (Klart @ 10/11/2022, 10:38) 
Sfida completata :yesss: :evviva: :stelle:

Già pronta la lista per il prossimo anno... :sorriso:

Complimenti!

anch'io ho già pronta la lista per il prossimo anno :occhiali:
view post Posted: 1/11/2022, 10:09 Rushdie, Salman - Quichotte - La nostra piccola biblioteca

Rushdie-Salman-Quichotte



Trama da Amazon: Sam DuChamp, un mediocre scrittore di spy stories, ispirandosi al classico di Cervantes crea un personaggio di nome Quichotte: un gentile commesso viaggiatore ossessionato dalla televisione che si innamora in modo impossibile di una star della TV. Insieme al figlio (immaginario), Sancho, Quichotte si lancia in un picaresco viaggio attraverso tutta l'America per mostrarsi degno della mano della amata, e fronteggia coraggiosamente i tragicomici pericoli di un'epoca in cui "tutto può succedere". Nel frattempo il suo creatore, in preda a una inesorabile crisi di mezza età, si trova alle prese con sfide altrettanto pressanti per conto suo.

Recensione: Salman Rushdie, Quichotte: romanzo caleidoscopio, picaresco, magico, reale ed irreale allo stesso tempo.
Rushdie ci conduce attraverso Quiscotte, un vecchio ex commesso viaggiatore dipendente da tutto ciò che trasmette la televisione, suo figlio Sancho ed altri memorabili personaggi in una vicenda che tocca temi importanti ed attualissimi come la dipendenza dagli oppioidi, la cyber guerra, l’impossibilità di distinguere le notizie vere da quelle finte, le questioni razziali ancora irrisolte e tanto altro. E poi c’è la vicenda parallela che si intreccia e si sovrappone con sfumature e finali diversi dell’Autore di Quichotte, tale Sam DuChamp, il quale a sua volta deve fare i conti con il suo passato, in particolare con sua Sorella e suo Figlio (i personaggi si chiamano proprio così Sorella, Figlio…).

Lo stile è unico fatto di descrizioni accurate (con il numero di abitanti di ogni città o paesino in cui si ima vino i personaggi), vicende inverosimili (ad esempio un attacco di giganteschi mammut…) e dialoghi brillanti (anche con oggetti, come una pistola, o protagonisti di favole come il Grillo Parlante) intercalati dai pensieri dei vari personaggi.

Voto 8/10

Edited by Lulysa - 4/3/2024, 16:09
view post Posted: 1/11/2022, 10:05 Giu74 - Il diario del 2022 - Diari di lettura passati
Aggiornamento letture


Terminato il romanzo originalissimo di Salman Rushdie, ora leggo “Resto qui” di Marco Balzano, di cui ho sentito sempre parlare bene e che anche a Francesca (frallini) è piaciuto un sacco!
view post Posted: 17/10/2022, 16:10 Sfida dell'alfabeto 2022 - Sfide letterarie passate
CITAZIONE (phra @ 17/10/2022, 12:26) 
Dovremo pensare a una sorta di premio/medaglia, Jules :idea:

non esageriamo :lol:
804 replies since 27/2/2015