I MIGLIORI DI LIBRIDINE 2015, e i peggiori per chi gradisce

Ho letto meno degli altri anni, mi sono fermato a quarantadue quando nei precedenti due anni ho superato i sessanta libri letti in scioltezza, ma è stato un 2015 pieno di letture interessanti.

Ecco la mia top ten per il 2015:

1)L'arcobaleno della gravità di Thomas Pynchon
2)Guerra e Pace di Lev Tolstoj
3)La versione di Barney di Mordecai Richler
4)Stoner di John Williams
5)Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon
6)Il giovane Holden di J.D. Salinger
7)L'ultimo giorno di un condannato a morte di Victor Hugo
8)Avevano spento anche la luna di Ruta Sepetys
9)Il tempo è un bastardo di Jennifer Egan
10)La cresta dell'onda di Thomas Pynchon

Menzione speciale: La Torre Nera di Stephen King
Delusione dell'anno:Va', metti una sentinella di Harper Lee

Per me le migliori letture del 2015 sono state:
1)Cosa Nostra. Storia della mafia siciliana. J. Dickie
2)Memorie del sottosuolo. F. Dostoevsky
3)La grande Storia di Roma.A. Spinosa (stranamente...perchè non è fra i miei preferiti come biografo)
4)Il leopardo. J.Nesbø

Veniamo alla top five!!!!

1) La bottega dell'antiquario di Dickens
Non solo Dickens non mi deluderà mai, ma a distanza di un mese continuo a riflettere su questa lettura e a metabolizzare nuovi particolari.

2) Il cavaliere del Giglio di M. Russo
Ringrazio Nin di avermi fatto conoscere questo storico con la "S" maiuscola. Viva Farinata

3) Il segno della pecora di Murakami
Uno dei libri più inquietanti e coinvolgenti emotivamente che abbia mai letto. Il giapponese maratoneta è sempre capace di stregarmi

4) Il pipistrello di Jo Nesbo
Diciamo che è stao il primo incontro col thriller che davvero mi abbia fatto meditare di poter continuare questa conoscenza

5) La malora di Beppe Fenoglio
Lo battezzerei come il libro più "lacrimoso" di questo 2015. Nonostante le poche pagine ho versato un fiume di pianto, come posso scordarmelo?

E adesso il peggior libro!

Non ho dubbi in merito:
La metà di una vita di Naipaul

Un libro che mi ha lasciato solo tristezza, angoscia, terribile dall'inizio alla fine; forse ben scritto, ma chi se ne frega? La cosa più oscura che abbia incontrato nel 2015
Ho letto libri banali, scontati e squallidi; ma una disfatta come questo no....

Ho rivisitato con attenzione l’elenco delle letture del 2015, ma se devo estrarre 10 titoli ne restano fuori altri che non sono di certo inferiori, allora non farò una classifica, ma qualche considerazione sulle letture che a quanto pare prediligo.
Intanto gli autori, in genere in prevalenza sono inglesi:
Martin Amis per la sua scrittura raffinata e dissacrante
Hilary Mantel, una scoperta strepitosa, una vera innovazione letteraria
Julian Barnes, secondo me fra i migliori scrittori contemporanei
Alison Lurie: un cameo
McEwan: fra i miei preferiti da sempre
John Banville: per le sue atmosfere e ambientazioni e per la sua capacità di tratteggiare le ombre dei suoi personaggi.
G. Simenon: inutile spendere altre parole, è il mio mito!
Fra i classici, si confermano i seguenti scrittori, che anche quest’anno mi hanno dato emozioni indimenticabili:
Oscar Wilde, Henry James, G. Elliot, Trollope, Camus
Fra gli scrittori contemporanei che si sono rivelati un piacevole incontro e di cui voglio leggere altro ci sono:
Nancy Horan, K. Abdolah, Daoud.

Di seguito la lista che non ha un ordine di importanza:

M. Amis – L’informazione
H. Mantel – Anna Bolena, una questione di famiglia
O. Wilde – Per sempre tuo
J. Barnes – Il senso di una fine – Livelli di vita
G. Elliott – Middlemarch
G. Simenon – I clienti di Avrenos\L’angioletto
J. Banville – Un giorno d’estate
N. Horan – Mio amato Frank
H. James – Indignazione\La protesta
A. Lurie – Cuori in trasferta
A. Camus – Lo straniero
K. Abdolah – La casa della moschea
K. Daoud – Il caso Meursault
Trollope – Le torri di Barchester
J. McEwan – La ballata di Adam Henry

Nemmeno io sono in grado di stilare una classifica, quindi seguo un criterio diverso.
Nuovi felicissimi incontri
Possessione - Antonia S.Byatt - faticoso ma appagante
La scatola nera - Amos Oz - intenso, bellissimo
Una questione privata - Beppe Fenoglio - una lacuna che dovevo colmare, che scrittura!
Il caso Meursault - Kamel Daoud - letto subito dopo Lo straniero. Forse quello che mi ha più colpito
La simmetria dei desideri - Nevo Eshkol - bella sorpresa per cui ringrazio l'LTL
La sposa normanna - Carla Maria Russo - voglio leggere di più
Conferme
Augustus - John Williams - un padrone del mondo raccontato dall'interno in modo mirabile
La ballata di Adam Henry - Ian McEwan - non sbaglia un colpo, questo uno dei suoi migliori
Come un fucile carico - la vita di Emily Dickinson - Lyndall Gordon - la riconferma è per la Dickinson e per la sua poesia, dell'autrice non avevo mai letto niente, ma merita
Classici
Lo straniero - Albert Camus - non servono spiegazioni
Il ponte sulla Drina - Ivo Andric - colorato, disperato, bellissimo

La cosa più bella nel fare questa lista è stata che non sono riuscita a trovare alcun peggior libro. Ci sono state letture più leggere e altre più impegnate, alcune più coinvolgenti e altre meno, ma di nessuna mi sento di dire che è stato tempo perso. Spero di poter fare lo stesso alla fine del 2016.

Ma veramente nr. 1? L'ho preso alla coop un mesetto fa e ora mi sembra un periodo ottimo per iniziarlo...