Scerbanenco, Giorgio - Al mare con la ragazza

Due personaggi, accomunati soltanto dal fatto di vivere a Milano, intrecciano le loro vite in una vicenda bislacca e improbabile: Duilio, ragazzo quasi maggiorenne, povero, innamorato e ricambiato fin dalla tenera infanzia di Simona, si convince a compiere, insieme a lei, un piccolo furto ai danni di un garage. Edoarda, piccola donna vive una vita insignificante e un rapporto complicato con Ernesto (condizionato e plagiato da una sorella ipocondriaca ed egoista); al momento della partenza delle vacanze estive d’agosto decide di partire da sola con la macchina verso la riviera romagnola, ma arrivata lì, s’annoia e gira la macchina verso Trieste, alla ricerca di un vecchio amico. La rapina finisce in tragedia: Simona è uccisa da un colpo partito dalla pistola del proprietario del garage e Duilio, sconvolto dalla tragedia, parte con il corpo della ragazza messo nel baule della macchina che ha rubato per la fuga, verso quel mare che loro non hanno mai visto nella loro breve vita. Sul litorale di Lignano s’incontrano casualmente Edoarda e Duilio: lui sconvolto e al limite della follia, lei sempre più nauseata dal rapporto univoco con Ernesto. Scerbanenco è un maestro della quotidianità, descrive benissimo i personaggi e li trasmette al lettore rendendoli vivi. Il finale è particolare nella sua bibliografia, dato che esce dal suo pessimismo leopardiano che permea altre sue opere. Consigliato a chi piacciono i gialli di Mc Bain sull’87° distretto.
Voto: 7 1/2

Edited by ~ Niniel ~ - 7/12/2016, 21:32