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Filone distopico

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Elianto782
icon12  view post Posted on 1/11/2010, 22:05




Per distopìa (o antiutopìa, pseudo-utopìa, utopìa negativa o cacotopia) si intende una società indesiderabile sotto tutti i punti di vista. Il termine è stato coniato come opposto di utopìa ed è soprattutto utilizzato in riferimento alla rappresentazione di una società fittizia (spesso ambientata in un futuro prossimo) nella quale le tendenze sociali sono portate ad estremi apocalittici.


Non so a voi ma questo genere mi piace parecchio ^^ Ecco una lista non esaustiva delle opere cartacee a riguardo ( ovviamente se vi viene in mente qualche altro titolo lo aggiungiamo ;) )


* Candido (Candide ou l'optimisme, 1759), racconto filosofico di Voltaire
* I cinquecento milioni della Bégum (Les 500 millions de la Bégum, 1879) di Jules Verne, in cui vengono presentate contemporaneamente due città, l'utopica France-Ville e la distopica e militarizzata Stahlstadt
* Flatlandia (Flatland, 1884) di Edwin Abbott
* La macchina del tempo (The Time Machine, 1895), di H.G. Wells. Descrive un mondo in cui la divisione delle classi ha prodotto la degenerazione dell'umanità, divisa, in questo lontano futuro, nelle due razze dei parassitari Eloi e dei feroci Morlock.
* Il tallone di ferro (The Iron Heel, 1908) di Jack London, del filone anti-totalitario
* Il risveglio del dormiente (When the Sleeper Wakes, 1899, rivisto nel 1910), di H.G. Wells, uno dei padri del genere.
* Il padrone del mondo (The Lord of the world, 1907) di R.H. Benson
* L'altra parte (Die Andere Seite, 1909) di Alfred Kubin, descrive l'utopia della libertà totale, che scaturisce nella perversione e nell'autodistruzione
* Noi (1922) di Evgenij Zamjatin
* R.U.R. (Rossum's Universal Robots) (1920) di Karel Čapek, autore anche di altri importanti esempi di utopie negative, ad esempio i romanzi La fabbrica dell'Assoluto (1922) e La guerra delle salamandre (1936).
* Blocchi (1931) di Ferdinand Bordewijk
* Il mondo nuovo (Brave new world, 1932) di Aldous Huxley
* Qui non è possibile (It Can't Happen Here, 1935) di Sinclair Lewis, del filone anti-totalitario
* La notte della svastica (Swastika Night, 1937) di Katherine Burdekin, distopia anti-totalitaria. Già prima del conflitto, nel 1937, la scrittrice britannica immaginava nel romanzo un mondo in cui il totalitarismo hitleriano aveva vinto, ambientando la storia 720 anni dopo la morte del führer.
* Anthem (1938), romanzo di Ayn Rand
* Kallocaina (Kallocain, 1940) di Karin Boye
* La fattoria degli animali (Animal Farm, 1945) di George Orwell
* 1984 di George Orwell (1949), una delle più celebri distopie a sfondo anti-totalitario, da cui sono stati tratti due film nel 1956 (Nel Duemila non sorge il sole) e nel 1984 (Orwell 1984), una serie televisiva e un adattamento radiofonico
* L'alba delle tenebre (Gather Darkness!, 1950) di Fritz Leiber. L'umanità è controllata da una teocrazia di scienziati.
* Gli amanti di Siddo (The Lovers, 1951), romanzo breve di Philip José Farmer. La Schiesa è una teocrazia paranoide che trama genocidi alieni.
* Piano meccanico (Player Piano, 1952), primo romanzo di Kurt Vonnegut
* Fahrenheit 451 (1953) di Ray Bradbury, da cui è tratto l'omonimo film del 1966 di François Truffaut
* Abissi d'acciaio (1953) di Isaac Asimov
* Il signore delle mosche (The Lord of the Flies, 1954) di William Golding, da cui sono stati realizzati due lungometraggi: Il signore delle mosche (1963), di Peter Brook e Il signore delle mosche (1990), di Harry Hook.
* Io sono leggenda (I am legend, 1954) di Richard Matheson da cui sono stati tratti tre film: L'ultimo uomo sulla Terra (del 1967); 1975: Occhi bianchi sul pianeta Terra (del 1971); Io sono leggenda (del 2007).
* Il sole nudo (The Naked Sun, 1957) romanzo di Isaac Asimov
* Fanteria dello spazio (Starship Troopers, 1958) di Robert A. Heinlein, da cui è stato tratto il film del 1997
* Tempo fuori luogo (Time out of Joint, 1959) di Philip K. Dick
* Livello 7 (Level 7, 1959) di Mordecai Roshwald; il diario di uno dei testimoni della distruzione nucleare dell'umanità
* Giustizia facciale (Facial Justice, 1960) di Leslie Poles Hartley[4]
* Vento dal nulla (The Wind That Came From Nowhere, 1961) di J. G. Ballard
* Harrison Bergeron (1961), romanzo di Kurt Vonnegut, da cui è stato tratto anche un film tv omonimo
* Arancia meccanica (Clockwork Orange, 1962) di Anthony Burgess da cui è tratto il film Arancia meccanica di Stanley Kubrick
* La svastica sul sole (The Man in the High Castle, 1962), romanzo di Philip K. Dick
* Il pianeta delle scimmie (La planète des singes, 1963) di Pierre Boulle, di cui sono stati tratti un omonimo film del 1968 di Franklin J. Schaffner e un successivo remake del 2001 di Tim Burton, nonché una serie per la tv
* Largo! Largo! (Make Room! Make Room!, 1966) di Harry Harrison da cui è stato tratto nel 1973 il film 2022: i sopravvissuti (Soylent Green)
* La fuga di Logan (Logan's Run, 1967), un romanzo di William F. Nolan e George Clayton Johnson, da cui è tratto un omonimo film e una serie tv omonima
* Il cacciatore di androidi (Do androids dream of electric sheep?, 1968) di Philip K. Dick, da cui è tratto il film Blade Runner
* Questo giorno perfetto (This Perfect Day, 1970) di Ira Levin
* Il gregge alza la testa (The Sheep Look Up, 1972) di John Brunner
* Mercenari del tempo, 1973 (The Narrow Passage), di Richard C. Meredith
* I reietti dell'altro pianeta (The Dispossessed, 1974; tradotto anche come Quelli di Anarres) di Ursula K. Le Guin, che descrive la contrapposizione tra la distopica Urras e l'utopica Anarres
* Codice 4GH (The Shockwave Rider, 1975) di John Brunner
* L'uomo in fuga (The Running Man, 1982) di Richard Bachman (pseudonimo di Stephen King), da cui è stato tratto il film L'implacabile di Paul Michael Glaser
* Neuromante (1984) e altri racconti di William Gibson, come quasi tutto il genere cyberpunk, sono ambientati in un prossimo futuro dominato da grandi corporazioni
* Neue Slowenische Kunst (1984), collettivo artistico politico dalla Slovenia
* Il racconto dell'ancella (The Handmaid's Tale, 1985) e L'ultimo degli uomini (Oryx and Crake, 2003) di Margaret Atwood
* I figli degli uomini (The Children of Men, 1991) di P.D. James, da cui il film I figli degli uomini (Children of Men, 2006), di Alfonso Cuarón
* The Domination (1991-2000), serie di romanzi di S. M. Stirling
* Fatherland (1992), di Robert Harris, una ucronia in cui Hitler ha vinto la seconda guerra mondiale, da cui è stato tratto un film omonimo
* The Giver (1993) di Lois Lowry
* Elianto (1996) di Stefano Benni
* Battle Royale (1999) di Koushun Takami
* Survivor (1999) di Chuck Palahniuk
* A Friend of the Earth (2000) di T. C. Boyle
* La salvezza di Aka (2000) di Ursula K. Le Guin
* Garbageland (2001) di Juan Abreu
* Angelwings and Finerthings (2001) di Paul M. Jessup
* Bay City (Altered Carbon, 2002) e il sequel Angeli spezzati, (Broken Angels, 2003), due romanzi di Richard Morgan
* Metro 2033 (2002) di Dmitry A. Glukhovsky, fonte di ispirazione, nel 2010, per l'omonimo videogioco della casa THQ
* Metro 2034 (2009), di Dmitry A. Glukhovsky, seguito di Metro 2033, dello stesso autore

Da Wikipedia: Distopia

Edited by Laura Palmer - 1/11/2010, 23:07
 
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Laura Palmer
view post Posted on 1/11/2010, 22:05




O.O quanti ne hai aperti? :lol:
 
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Elianto782
view post Posted on 1/11/2010, 22:07




Scusa, il pc ha avuto un problemino ^^''''' ora sistemo questo che ha il cuoricino :D

edit: non so cosa succeda ma non riesco a modificare la lista :huh:
 
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Laura Palmer
view post Posted on 1/11/2010, 22:31




The distopic topic :lol:
 
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NewNewDeal
view post Posted on 1/11/2010, 22:34




sono tutti titoli molto interessanti, a me piacerebbe moltissimo leggerne qualcuno di H.G. Wells
 
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Elianto782
view post Posted on 1/11/2010, 22:38




Grazie Sabina ^^ Beh c'è l'imbarazzo della scelta ^^
 
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NewNewDeal
view post Posted on 1/11/2010, 22:57




si, ma questo è un attentato al mio portafoglio :)
 
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Elianto782
view post Posted on 1/11/2010, 23:04




:D

La lista continua a modificarsi da sola :o: :o: :o:
 
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Laura Palmer
view post Posted on 2/11/2010, 09:13




Stamane è come l'avevo lasciata ieri sera, meno male :D problema risolto, si spera (almeno fino al prossimo collegamento di Elianto :D).

Nel 2011 conto di fare qualche lettura pescata dalla lista
 
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Elianto782
view post Posted on 2/11/2010, 09:55




che paura ^^

io ne ho tanti nel mirino e già comprati...Dick è una lacuna che devo colmare al più presto :)
 
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Laura Palmer
view post Posted on 2/11/2010, 09:58




A chi lo dici (su Dick: sono circa 5 anni che dico che devo leggerlo). Io però certi titoli non li capisco: perché L'uomo in fuga di King sarebbe distopico? Mi sa che devo partecipare a qualche discussione di Wikipedia per chiarirmi.
 
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Elianto782
view post Posted on 2/11/2010, 10:08




CITAZIONE (Laura Palmer @ 2/11/2010, 09:58) 
A chi lo dici (su Dick: sono circa 5 anni che dico che devo leggerlo). Io però certi titoli non li capisco: perché L'uomo in fuga di King sarebbe distopico? Mi sa che devo partecipare a qualche discussione di Wikipedia per chiarirmi.

immagino quello di Ligabue quanto lo sia :lol:

date un'occhiata a questa vignetta spettacolare, Huxley vs Orwell

http://www.blogzero.it/2010/01/08/1984-di-...uovo-di-huxley/
 
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Laura Palmer
view post Posted on 2/11/2010, 10:15




E' una lettura un tantino superficiale di entrambi i libri, un po' troppo schematica e che punta sul pessimismo nel considerare la razza umana. Per fortuna le cose non vanno e non andranno né come dice Orwell né come dice Huxley, anche se indubbiamente almeno qualche aspetto l'hanno azzeccato entrambi. Penso che "il male di vivere" di Montaliana memoria sia inestirpabile da qualunque piacere fisico e anche mentale.
 
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NewNewDeal
view post Posted on 2/11/2010, 10:43




io dico che anche se non arriveremo mai a una distopia del genere, ci stiamo avvicinando molto a quella proposta da huxley. Il male di vivere è curato con la droga in Brave new world, e a me sembra che ciò succeda anche oggi, poi è chiaro che ci sono e ci saranno sempre le eccezioni.
In ogni caso sono interessato anche a La notte della svastica, qualcuno di voi l'ha letto?
 
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Elianto782
view post Posted on 2/11/2010, 11:02




No, new...mai sentita la scrittrice...
 
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41 replies since 1/11/2010, 22:05   608 views
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