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Sjövall, Maj; Wahlöö, Per - L'uomo sul tetto, (Martin Beck #7)

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Xarxes UnBreakable
view post Posted on 31/10/2010, 10:28







Titolo: L'uomo sul tetto
Autore: Maj Sjovall e Per Whaloo
Anno: 1971
Pagine: 282, brossura
Prezzo: 13,00 euro
Editore: Sellerio


TRAMA:L'uomo sul tetto è l'inchiesta sull'omicidio, avvenuto tramite un colpo di baionetta mentre era ricoverato in ospedale, di un alto papavero della polizia, uomo crudele e violento, le cui malefatte si vanno scoprendo più efferate e intricate del previsto.


RECENSIONE: Qua e là ho letto che questo sarebbe il più brutto (e non "il meno bello") della serie nonchè il più breve, ma se questo il peggio gli altri che sono, capolavori? Sì può giustamente obiettare che non sia un giallo e che non ci sia alcun mistero, ma fosse questo il livello della monnezza presente nelle librerie allora vivrei nel paese del Bengodi. Nonostante la stagionatura anagrafica (classe 1971) è una storia che è invecchiata bene, il quadro dipinto dai due autori calzerebbe benissimo in un qualsiasi poliziesco contemporaneo: poliziotti normali (che non si fanno le battutine di continuo, non sono strambi, non sono particolari in nulla) un carnefice in veste di vittima d'omicidio che in un passato più permissivo ha commesso soprusi e crudeltà di ogni tipo, una vittima che arrivata al limite della sopportazione diventa il carnefice del suo carnefice e di molti altri. Come espressamente dichiarato dagli autori, l'intento non è proporre un mistero (che difatti non c'è) quanto infrangere il mito della "Scandinavia paese civile dove tutto funziona e sono tutti belli e felici", e colpisce che questo pensiero esistesse già negli anni '60 quando oggi si tende invece a pensare cfhe siamo solo noi i degenerati; bisogna invece riconoscere che è diventato difficile essere i primi in qualcosa, il mondo è vecchio che l'è vecchio.
E allora vai con reparti d'ospedale stantii, boom edilizio con palazzoni e palazzine, gente fuori di testa da sempre e gente che fuori di testa ci va dopo un lungo percorso, ma comunque ci va. Finale molto bello e che da un libro di quegli anni non mi sarei aspettata. Storia breve e drammatica, ma gialla manco per l'anticamera.

Edited by Lulysa - 24/10/2022, 14:53
 
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Laura Palmer
view post Posted on 31/10/2010, 21:51




Aggiunto il link e sistemato il titolo (e contestualmente tutti gli umlaut dei precedenti titoli :lol2:)
 
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lorella9
view post Posted on 21/11/2011, 14:51




Nonostante la trama un po' scontata, la scrittura, buona e scorrevole e mai noiosa, crea una bella suspence che porta a leggerlo tutto d'un fiato. Interessante denuncia politica pur mantenendosi, a mio avviso, un poliziesco a tutti gli effetti.
Mi è piaciuto!
 
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2 replies since 31/10/2010, 10:28   108 views
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