Laura Palmer |
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| Personalmente ho apprezzato molto di pił Alice che Attraverso lo specchio, e questo č strano, dato che normalmente a me piacciono le letture "di senso". Alice nel paese delle meraviglie, invece, a mio parere va preso per quel che č: la celebrazione dell'irrazionale e del nonsense, l'inno al fantastico pił sfrenato, la pura emozionalitą e zero razionalitą di un sogno trasportato nella realtą. Inoltre ho adorato i giochi di parole e il rovesciamento delle canzoncine della tradizione. Naturalmente se fossimo stati inglesi e soprattutto di quell'epoca avremmo apprezzato molto di pił, tuttavia Busi č stato all'altezza del compito, non semplicemente traducendo ma trasponendo totalmente il testo, tant'č che l'uso delle note č ridotto al minimo.
Attraverso lo specchio ha sicuramente un senso, č presente un percorso vero, una specie di evoluzione, ma č piatto, le emozioni insesistenti, il divertimento latita quasi sempre (con qualche eccezione) e manca di quelle trovate brillanti della prima favola, di quello spirito arguto che spiazza.
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