Sjöwall, Maj; Ross, Tomas - La donna che sembrava Greta Garbo

Trama:
Dall'Olanda alla Svezia, sulle tracce di un'ombra che pare essere svanita nel nulla... Diversi per carattere ma uniti dall'ossessione, due uomini qualunque si misurano con un mistero dai contorni letali. Ricatti, pornografia, servizi segreti e omicidi insoluti. Per amore e per rabbia, Hill e Kroonen si addentrano in un labirinto di inganni, cinismo, violenza. A poco a poco la loro ricerca si trasforma in un'inchiesta serrata negli enigmi di una Stoccolma ombrosa e sfuggente. Una cittą dove fa freddo, molto freddo.

Recensione:
Discreto intreccio giallo per l'inedita (almeno nel 1990) coppia Sjowall-Ross, che con una narrazione fluida e priva di astrusitą, accompagna il lettore a un piacevole percorso narrativo, mettendo al giusto posto ogni particolare.
Storia non particolarmente originale, nessun colpo di scena tonitruente, ma un onesto romanzo in cui l'ambientazione scandinava e il plot narrativo riescono a mantenere vivo fino alla fine l'interesse.
Nota di demerito per i traduttori, l'edizione della Hobby & Work contiene numerosii errori di sintassi, e diversi tempi verbali simili alla parlata di Tarzan nei film anni 50.

Voto 6,5

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Edited by Lulysa - 24/10/2022, 14:43