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Posts written by Gocciadir

view post Posted: 24/4/2024, 21:12 Gocciadiario 2024 - Il mio diario di lettura
Eccomi dopo due letture, una molto bella e una insignificante.
Come un respiro di Ozpetek più che un romanzo è una sceneggiatura. I personaggi sono piatti, i dialoghi suonano finti e la costruzione della storia è prevedibile: Ozpetek fatto e finito, con immancabili uomini bellissimi che si amano di nascosto. Alla fine il mio giudizio è stato che Ozpetek farebbe meglio a continuare con la regia perché a mio parere non ha proprio la stoffa dell scrittore.

Nightmare Alley di William Lindsay Gresham invece è stato una sorpresa bellissima: è un romanzo ricco, ben costruito, con personaggi che si evolvono nel corso della narrazione.

Adesso inizio Amatissima di Tony Morrison
view post Posted: 24/4/2024, 20:52 La cucina nelle nostre letture - Letteratura & dintorni
Ho letto un romanzo di Ozpetek, Come un respiro, in cui ho trovato questa ricetta:
"Vedete queste melanzane? Sono belle ma io preferisco quelle grosse e allungate, quasi nere. Le avete mai mangiate con lo stufato di agnello? Io le metto in forno mentre cuocio a fuoco lento la carne con le cipolle e pomodori. Quando sono pronte, tolgo loro la buccia, schiaccio la polpa e agguingo della besciamella, rigorosamente preparata da me, e un pizzico di cannella. E per finire vi adagio sopra la carne."

Non è un invito a provarla...poveri agnellini!!
view post Posted: 1/4/2024, 20:15 Gocciadiario 2024 - Il mio diario di lettura
Grazie per gli auguri.
Sono andata via senza computer e quindi leggo solo adesso: io dal telefono non faccio niente!

Ho finito La sonrisa etrusca, abbastanza bello ma so che se dovessi discuterne con altri il mio parere sui vari personaggi andrebbe controcorrente.
Se qualcuno l'ha letto o lo leggerà magari ci confronteremo.
Per il mio compleanno ho ricevuto alcuni libri e il primo è già stato divorato grazie al tempo libero di questi giorni. Trattandosi di un romanzo di Carofiglio, l'ultimo della serie dell'avvocato Guerrieri, c'è poco da dire: Carofiglio ha i suoi sostenitori e i suoi detrattori. Io sono tra i sostenitori e quindi mi è piaciuto. Non so ancora che cosa inizierò stasera.
view post Posted: 18/3/2024, 14:11 Gocciadiario 2024 - Il mio diario di lettura
Ho appena finito Trieste sottosopra di Mauro Covacich. E' un libriccino piccolo ma molto interessante, che mi ha fatto venire voglia di tornare a Trieste. Purtroppo è di quasi 20 anni fa e quindi mi sa che tante cose sono ormai irrimediabilmente cambiate, ma credo che comunque mi sarebbe utile per rivedere la città con occhi nuovi. Ci sono andata talmente carica di aspettative che, come succede in questi casi, sono tornata un po' delusa, ma adesso penso che potrei apprezzarla come merita. Chissà, magari un giorno ci torno...

Adesso riprendo La sonrisa etrusca, temporaneamente interrotto.
view post Posted: 17/3/2024, 10:31 La cucina nelle nostre letture - Letteratura & dintorni
All'epoca in cui spopolavano i romanzi di Manuel Vàzquez Montalbàn era uscito Le ricette di Pepe Carvalho. Al momento non lo trovo ma da qualche parte in casa ce l'ho. Lo avevo sfogliato ma non era un tipo di cucina che facesse per me: Carvalho amava piatti pesantissimi, con ingredienti stravaganti e per me disgustosi (la rete di maiale mi aveva veramente fatto venire il voltastomaco...)
Appena lo trovo do un'occhiata: qualche ricetta commestibile ci sarà!
view post Posted: 6/3/2024, 22:10 Gocciadiario 2024 - Il mio diario di lettura
Ma dai? Andrò a leggermela.
Vado a rilento ma me lo sto gustando.
Intanto lo scorso weekend sono andata via dimenticandomi di portarlo e quindi ho ripiegato su Maigret e il morto senza testa, un breve Simenon, sempre gradito.

Edited by Gocciadir - 18/3/2024, 14:02
view post Posted: 6/3/2024, 22:06 Phra's 2024 - Il mio diario di lettura
Con colpevolissimo ritardo...buone letture!
A pensarci bene avrei potuto aspettare ancora un po' e farti anche quelli di buona primavera in contemporanea!
:cuore:
view post Posted: 29/2/2024, 23:25 Gocciadiario 2024 - Il mio diario di lettura
Eccomi, con vergognosissimo ritardo!
Mi restano 49 minuti per poter entrare nelle classifiche di febbraio visto che in quelle di gennaio non ci sono stata...

Cospargendomi il capo di cenere vi informo che le mie letture del 2024 finora sono state queste:

GENNAIO

1. I promessi sposi - Alessandro Manzoni (Pag. 607)

Totale pagine: 607

FEBBRAIO

2. Molto forte, incredibilmente vicino - Jonathan Safran Foer (Pag. 400)
3. Ragtime - Edgar L. Doctorow (Pag. 276)
4. Cuore di tenebra - Joseph Conrad (Audiolibro) (Pag. 128)

Totale pagine: 804

MARZO

5. Maigret e il morto senza testa - Georges Simenon (Pag. 169)
6. Trieste sottosopra - Mauro Covacich (Pag. 192)
7. La sonrisa etrusca - Josè Luìs Sampedro (pag. 288)

Totale pagine: 649

APRILE

8. L'orizzonte della notte - Gianrico Carofiglio (Pag. 288)
9. Come un respiro - Ferzan Ozpetek (Pag. 157)
10. Nightmare Alley - William Lindsey Gresham (Pag. 488)

Totale pagine: 933

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Totale libri: 10

Totale pagine: 2993


Ora sto leggendo un libro in spagnolo che mi hanno regalato a Natale, La sonrisa etrusca di Josè Luis Sampedro, curiosamente ambientato a Milano sebbene l'autore sia spagnolo, e durante gli spostamenti ascolto Fosca di Ugo Tarchetti.

A presto!

Edited by Gocciadir - 24/4/2024, 21:57
view post Posted: 27/12/2023, 16:05 Gocciadiario 2023 - Diari di lettura passati
Dicembre è stato un mese abbastanza soddisfacente: ho letto La clausola del padre, interessante romanzo sulle dinamiche familiari e sul senso del dovere che ci tiene incatenati anche a genitori che hanno fatto di tutto per arrecarci sofferenze.
Ho finito L'immortalità, la cui rilettura non mi ha delusa; anche se a tratti appare un po' datato lo considero ancora un capolavoro di esplorazione dell'animo umano.
Tra l'uno e l'altro ho ascoltato Il posto di Annie Ernaux, struggente ricordo della sua famiglia e della sua infanzia, in particolare del padre all'indomani della sua morte. Sonia Bergamasco è perfetta nel dare la voce all'autrice.

Visto che ormai sono crollate le mie resistenze nei confronti delle riletture ho deciso di affrontare, a quarant'anni di distanza, nientepopodimeno che I promessi sposi!
Devo dire che, quasi unica al mondo, credo, l'avevo già apprezzato a scuola, pur avendo un professore di Italiano che non ci aveva fatto saltare neanche una pagina: secondo lui di Manzoni non si poteva omettere nulla! Io l'avevo già trovato stupendo e, anziché farmi due palle così, avevo amato certi personaggi, certe pagine, in particolare quelle che mi facevano piangere (la povera Gertrude, condannata alla vita monastica fin da bambina, con le sue bambole vestite da suore; le descrizioni del periodo della peste, strazianti) mentre adesso, per il momento mi sto divertendo! Sono solo all'inizio ma mi sono appena fatta delle belle risate su questo passo, che fa parte del capitolo III, in cui Renzo va da Azzecca-garbugli. Si parla dell'uso dei bravi di portare il ciuffo, e delle gride che puniscono questa consuetudine:

Chi porterà i capelli di tal lunghezza che coprano il fronte fino alli cigli esclusivamente, ovvero porterà la trezza, o avanti o dopo le orecchie, incorra la pena di trecento scudi; et in caso d'inhabilità, di tre anni di galera, per la prima volta, e per la seconda, oltre la suddetta, maggiore ancora, pecuniaria et corporale, all'arbitrio di Sua Eccellenza. Permette però che, per occasione di trovarsi alcuno calvo, o per altra ragionevole causa di segnale o ferita, possano quelli tali, per maggior decoro e sanità loro, portare i capelli tanto lunghi, quanto sia bisogno per coprire simili mancamenti e niente di più; avvertendo bene a non eccedere il dovere e pura necessità, per (non) incorrere nella pena agli altri contraffacienti imposta. E parimente comanda a' barbieri, sotto pena di cento scudi o di tre tratti di corda da esser dati loro in pubblico, et maggiore anco corporale, all'arbitrio come sopra, che non lascino a quelli che toseranno, sorte alcuna di dette trezze, zuffi, rizzi, né capelli più lunghi dell'ordinario, così nella fronte come dalle bande, e dopo le orecchie, ma che siano tutti uguali, come sopra, salvo nel caso dei calvi, o altri difettosi, come si è detto.

Questi calvi o altri difettosi che possono farsi crescere il riportino per maggior decoro o sanità loro, ma solo per coprire simili mancamenti e niente di più li ho trovati spassosi!
view post Posted: 4/12/2023, 18:18 Suggerimenti per regali (LIBRI) natalizi - Letteratura & dintorni
Mi dispiace ma non conosco nessuno degli autori che hai scritto. Sicuramente il bibliotecario ne sa più di me!
view post Posted: 29/11/2023, 16:24 Gocciadiario 2023 - Diari di lettura passati
Sono andata a controllare la biografia e no, Kundera non ha fatto studi filosofici:
"Kundera studiò letteratura e musica a Praga. Suo padre Ludvík (1891-1971) era direttore dell'Accademia musicale di Brno, la JAMU, e un noto pianista. Fin da piccolo Kundera studiò musica, in particolare pianoforte, e la passione per la musica tornerà spesso nei suoi testi letterari. [...]
Dopo aver seguito per un anno (a partire dal 1948) i corsi di letteratura all'Università Carolina di Praga, Kundera passa alla Scuola di Cinema, la FAMU, dove si laureò e dove in seguito tenne corsi di letterature comparate."
view post Posted: 28/11/2023, 22:22 Gocciadiario 2023 - Diari di lettura passati
Non so se lo riprenderò. L'ho trovato noioso e poco coinvolgente.
Ne ho parlato con un paio di amiche e nessuna l'ha veramente apprezzato: una mi ha detto che se si vuole leggere qualcosa sull'Iran è molto meglio Persepolis, la graphic novel, che ho letto anch'io apprezzandolo molto.
view post Posted: 27/11/2023, 14:54 Norek, Oliver - Il pesatore di anime - La nostra piccola biblioteca
Interessante.
Fa parte di una serie o è un libro a sè?
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