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"C'era una volta una prostituta di nome Maria. Un momento. "C'era una volta" è la frase migliore con cui cominciare una storia per bambini, mentre "prostituta" è una parola per adulti. Come posso scrivere un libro che rivela questa apparente contraddizione iniziale? Comunque, visto che in ogni istante della nostra vita abbiamo un piede nella favola e l'altro nell'abisso, manterrò questo incipit." Bello *-* Agnes Grey di Anne Bronte In ogni storia vera è racchiusa una morale; in alcune può essere difficile trovarla e, dopo averla trovata, è così povera e piccola che non valeva la pena schiacciare il guscio per quella noce rinsecchita. Simpatico questo XD Franz Kafka, La metamorfosi Destandosi un mattino da sogni inquieti, Gregor Samsa si trovò tramutato, nel suo letto, in un enorme insetto. Avevo pensato di prendere in mano questo libro perché mi sembrava di ricordare che avesse un bell'incipit, ma sono stata preceduta. Voglio scrivere l'incipit di Il Profumo, anche se è conosciutissimo e immagino sia stato già scritto. <<nel diciottesimo secolo visse in Francia un uomo, tra le figure più geniali e scellerate di quell'epoca non povera di geniali e scellerate figure. Qui sarà raccontata la sua storia. Si chiamava Jean-Baptiste Grenouille, e se il suo nome, contrariamente al nome di altri mostri geniali quali de Sade, Saint-Just, Fouché, Bonaparte, ecc., oggi è caduto nell'oblio, non è certo perché Grenouille stesse indietro a questi più noti figli delle tenebre per spavalderia, disprezzo degli altri, immoralità, empità insomma, bensì perché il suo genio e unica ambizione rimase in un territorio che nella storia non lascia traccia: nel fugace regno degli odori.>> Quest'altro pezzo è da Hannibal Lecter Le Origini del Male. Però è l'incipit del prologo <<la porta del palazzo della memoria del dottor Hannibal Lecter è immersa nel buio al centro della sua mente e ha una serratura che può essere trovata solo al tatto. Questo strano portale si apre su spazi immensi e ben illuminati, un po' barocchi, con corridoi e stanze che rivaleggiano per numero e varietà con quelle del museo Topkapi.>> Poi continua con una carrellata di immagini bellissime che non mi stancherò mai di Da Le Avventure di Sherlock Holmes "Uno Scandalo in Boemia", per amore del personaggio... <<per Sherlock Holmes lei è sempre "la" Donna. Di rado l'ho sentito menzionarla in altro modo. Ai suoi occhi, supera e annulla tutte le altre esponenti del suo sesso.>> |