GdL Andrea Camilleri, La concessione del telefono dal 20 Marzo al 20 Giugno 2024

Io invece sì, mi è piaciuto. Ma c'è il trucco. A me interessano i modi di dire e sono curiosa di saperne le origini. Inoltre, parlando della propria vita ed esperienza, oppure di ciò che si racconta al paese, riesce a comporre dei quadretti di tutto rispetto, alcuni esilaranti. E, in particolare, mi è piaciuto quello dell'incontro con "Luigino Pirandello", l'uomo scantusu come lo chiama lui. Certo che un bambino, trovarsi davanti un tipo così, con pizzetto e bardatura completa da accademico, chissà che spavento!
Insomma, anche questa volta Andrea non mi ha delusa.

E parliamo del telefono. Mi viene da dire che Camilleri è geniale, ma è cosa cognita e scontata. Quest'uomo è partito da documenti burocratici dell'ottocento e ci ha costruito un racconto in cui c'è tutto: politica, follia, amore soprattutto carnale, gelosia, inganno, mafia, opportunismo il tutto abbondantemente innaffiato con l'ironia tipica dell'autore e, se mi permettete, siciliana (ne conosco tanti che hanno modalità simili nel raccontare le vicende). Bel libro, come sempre.