Diario di Lettura Book.G - 2014

Terminato:
-I sotterranei della cattedrale-Marcello Simoni (Gioco OSA);

Breve, ma davvero molto bello!
Un thriller di poche pagine, ma che riesce comunque ad appassionare il lettore.
Il protagonista, per alcuni aspetti, come le sue deduzioni, sembra una specie di Sherlock Holmes.
Il viaggio nei sotterranei mi ha ricordato un po' Viaggio al centro della Terra di Verne.
Per 0,99 euro non credo si possa chiedere di più.

Iniziato:
-Il segno dei quattro-Arthur Conan Doyle (Gioco OSA);

Terminato:
-Il segno dei quattro-Arthur Conan Doyle (Gioco OSA);

Il secondo libro della serie di Sherlock Holmes e, come il primo, non mi ha per niente deluso!
Leggere le parole di Sherlock, non so precisamente perché, ma è meraviglioso!
Riesce a giungere subito a conclusioni... informazioni che sono state offerte al lettore e alle quali quest'ultimo non ha dato minima importanza, sono proprio quelle le informazioni che servono a Sherlock per arrivare alla soluzione!
E, cosa ancora più strepitosa, il lettore se ne rende conto solo dopo aver letto le parole di Sherlock!
Molto bella la descrizione dell'inseguimento... e...

Iniziato:
-La guerra dei mondi di Sherlock Holmes-Manly Wade Wellman; Wade Wellman (Gioco OSA);

Terminato:
-La guerra dei mondi di Sherlock Holmes-Manly Wade Wellman; Wade Wellman (Gioco OSA);

Nonostante un inizio un po' a rilento, nell'ultima parte mi è piaciuto molto!
La prima parte, invece, è abbastanza noiosa: forse perché tutto quello che vi è descritto è già stato raccontato ne "La guerra dei mondi" di Wells. Quindi, inizialmente, niente colpi di scena, niente avventura... solo un lungo (e sottolineo lungo) riassunto del libro di Wells, solo che si aggiungono le figure di Sherlock Holmes e del Professor Challenger.
Al contrario, alla fine (perfino nelle ultime due pagine), i colpi di scena ci sono e sono molti... le ultime pagine si leggono a fiato sospeso!
Inoltre, (non so se sia una scelta degli autori) la figura di Sherlock Holmes non mi è sembrata molto fedele ai romanzi di Doyle: Sherlock qui è sposato, si stanca e si capisce che stiamo parlando di lui solo per poche sue deduzioni, che ci riportano ai romanzi che lo hanno reso famoso...
Per il resto mi è sembrata molto divertente la figura del Professor Challenger! Non ho mai letto i romanzi di Doyle (e, quindi, non sono sicuro del fatto che anche in Doyle sia come descritto qui), ma mi hanno fatto nascere un sorriso tutte le sue frasi riguardanti il suo "modesto egocentrismo"!
Anche se la prima parte è un po' a rilento, comunque il libro rapisce il lettore... Forse se non avessi già letto "La guerra dei mondi" di Wells, questa sensazione non ci sarebbe stata...
Molto bello!

Ciao!
Leggevo nel tuo commento di un certo professor Challenger. Sarebbe quello del Mondo Perduto?

Sì, è lui...

sei stato promosso?

Fortunatamente sì...

bravissimo! complimenti!

Grazie mille!

Iniziato:
-La fisica dei supereroi-James Kakalios;

Io ho letto i primi due libri, Uno studio in rosso e Il segno dei quattro, e devo dire che la mia sensazione è stata proprio l'opposta, una grossa delusione...forse mi aspettavo molto di più, forse perchè Sherlock Holmes è un mito della letteratura, ma devo dire che ne sono rimasto molto deluso...ho trovato entrambi i romanzi molto piatti, poco emozionanti, con inutili lungaggini e soprattutto inutili ripetizioni degli stessi concetti...lo stesso Sherlock Holmes è un personaggio troppo eccessivo, praticamente infallibile, oserei dire al limite della macchietta...

Credo che la causa principale di queste tue sensazioni sia l'uso, ormai troppo diffuso, della figura di Sherlock Holmes...
Film, Telefilm, Racconti e, perfino, altri Romanzi ci hanno presentato una figura di Sherlock Holmes diversa da quella creata da Arthur Conan Doyle, così che, quando si ritorna ai romanzi del vero creatore, si ha la sensazione che la figura di Holmes sia molto piatta rispetto a quella che conoscevamo...
Riguardo la sensazione che si ha quando si legge di Sherlock Holmes, che sia un po' troppo esagerato, non posso che essere d'accordo con te... Doyle poteva farlo sbagliare almeno una volta... per lo meno per farlo essere più umano...

Terminato:
-La fisica dei supereroi-James Kakalios;

Quando leggo libri del genere mi sorge sempre una e una sola domanda, che mi percuote ogni volta che volto pagina soddisfatto della riga che ho appena letto: perché, diamine, questi libri non vengono selezionati come libri di testo nelle scuole?!
Poi ci si lamenta che alcune materie risultano ostili agli alunni... Forse perché le si presentano in modo ostile?!
Un'idea geniale! Partire dai fumetti dei supereroi, che, più o meno, tutti conosciamo, per spiegare nel modo più semplice possibile i più importanti principi della fisica!
Kakalios parte dalla meccanica classica e termina con la fisica quantistica, sempre rifilando la storia di qualche supereroe e spiegando come quel determinato principio della fisica condiziona il potere di quel supereroe... Credo che i poteri dei supereroi siano più vicini agli studenti di quanto lo siano palle che cadono, pendoli, ecc...
Inoltre non sono poche le battute dell'autore, che rallegrano di molto la lettura...
Spettacolare! Chiunque può leggerlo e capirci facilmente qualcosa!