.... a me questo sembra un caso strano, mai letto, se non sotto forma di vampiro/pipistrello.
Poi per il discorso della trasformazione, qui non si parla solo di denti che si allungano, ma di cambiamenti radicali anche strutturali, come fa un osso a cambiar forma e poi tornare quello che era?
E le ferite a guarire quasi in tempo reale?
Cmq io ovviamente non ho letto tutta le letteratura vampiresca, però il fatto della bambina che non cresce l'avevo già letto in Anne Rice, così come gli amori fra vampiri.
Poi c'è il discorso "son vivi o son morti"?
E la pupilla da gatto?
E il fatto che
dorma in una vasca da bagno piena di sangue
?
E che si faccia portare
?
E che la sua immagine rifletta nella lama metallica del coltello?
Francamente il fatto che i vampiri siano asessuati mi giunge nuovo, certo è che ritenevo che i loro appetiti avessero altre priorità, più che essere tecnicamente impossibilitati.
Cmq poi uno può scrivere quello che vuole, nessuno vieta di inventare, che ne so? un orco buono, un elfo brutto, un'aquila cieca.... ma nessuno può vietare a me di storcere il naso leggendone, né di ritenere certi "personaggi" un po' forzati.
Edited by phra - 4/3/2010, 15:13
io non credo alle trasformazioni di un secondo nascoste dietro una nuvoletta! 
) e non si discostano in ogni caso significativamente (sempre per me!) dalla figura classica del vampiro, che poi comunque, non esiste! Le tradizioni e la letteratura sono così varie nei particolari che non è possibile fare un modello (per esempio non tutti i vampiri non si specchiano!). Nei particolari, ovviamente, non nella sostanza, infatti come dicevo l'unica significativa discordanza è la storia dei NON-MORTI. Anche se Eli 
). Entrambi Oskar e Eli, invece, non mi hanno convinta. Questo perché 
