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Dickens, Charles - Il Circolo Pickwick

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Silvia65
view post Posted on 28/9/2009, 11:40 by: Silvia65
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The purple Witch

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Dickens-Charles-Il-Circolo-Pickwick



Trama da IBS: Pubblicato originariamente in venti puntate mensili, tra il 1836 e il 1837, il romanzo incontrò già all'epoca un grande successo popolare, soprattutto a partire dalla comparsa di Sam Weller (nel quinto capitolo) che portò le vendite a oltre quarantamila copie per numero. Oreste Del Buono diceva che la pubblicazione dei fascicoli rappresentava una sorta di evento: li leggevano nei cortili ad alta voce a tutta la famiglia. "Il Circolo Pickwick" è un libro modellato sull'impianto del romanzo picaresco, sulla scorta di quanto già avevano fatto in Inghilterra Defoe, Fielding e Smollett, in cui la trama - il resoconto dei viaggi che Samuel Pickwick compie nel 1827 assieme ai suoi migliori amici - diventa pretesto per raccontare una serie di personaggi e situazioni tra le più varie, per lo più improntate a un tono umoristico. I personaggi sono spesso furfanti, ciarlatani o eccentrici e a buon titolo si può dire che questo romanzo rappresenta "l'immagine idealizzata e nostalgica di un'Inghilterra eccentrica e cordiale, estrosa e ricca di umanità".

Recensione: E' il romanzo d'esordio di Dickens, famoso per il suo spiccato umorismo, cosa che io ho trovato vera soprattutto nella prima parte del romanzo.
Prima parte che in realtà non segue una trama vera e propria, narrando invece le sconclusionate avventure di questo gruppetto di persone denominato "Circolo" anche se non si capisce bene di che tipo di circolo si tratti. Si può intuire che siano scrittori (uno di loro in effetti viene definito poeta) o che per lo meno sia loro intenzione diventarlo, in quanto prendono appunto di moltissimi episodi e si fanno raccontare da molti di coloro che incontrano le proprie storie strane.
Il signor Pickwick si intuisce subito essere un ricco e anziano personaggio di indole buona, talvolta ingenuo, circondato da amici molto più giovani di lui, rampolli di famiglie benestanti, ma che ancora non hanno ereditato le ricchezze a loro spettanti.
Il gruppetto di scombinati amici si prende un periodo per godersi la vita, viaggiando nei dintorni di Londra, cacciandosi in situazioni che appaiono comiche e talvolta grottesche, proprio per la loro ingenuità e imbranataggine.
E dopo aver narrato di avventure di caccia, di disavventure nelle locande, di piccoli viaggi e di grande abbuffate e bevute, senza peraltro lasciar intuire una trama, finalmente si intravede un filo conduttore, con le avventure vere e proprie che portano Pickwick prima a subire un processo, poi a scontare un periodo nella prigione dei debitori pur di non pagare un debito che crede ingiusto (e lo è in effetti).
Per contorno ci viviamo un'intera campagna elettorale, la lotta fra due opposte fazioni con le campagne sulla stampa, improntate più sul denigrarsi un partito con l'altro che sul programma di partito, fino all'elezione finale.
Per contorno ancora vediamo le storie d'amore dei giovani amici del Circolo, il particolare rapporto fra Pickwick e Sam, il suo cameriere, le avventure disoneste di Mr. Jingle e del suo domestico (chissà se c'è qualche riferimento al topolino del Miglio Verde?) e la loro redenzione finale.
Non mancano i cattivi, rappresentati oltre che dal Mr. Jingle anche e soprattutto dai due avvocati senza scrupoli né coscienza Dodson e Fogg, odiosi rappresentanti della disonestà tutelata dalla legge.
Happy ending
per tutti quanti, grazie soprattutto
alla bontà d'animo del signor Pickwick
, per una storia di oltre 1000 pagine, un po' troppe a mio avviso, soprattutto perché non tutte necessarie, troppe divagazioni fini a se stesse, dovute forse all'originario tipo di pubblicazione del romanzo, a fascicoli mensili.
Credo che se di Dickens avessi letto per primo questo romanzo non mi sarei così tanto appassionata a lui come invece è successo conoscendolo con David Copperfield, e questa è una fortuna perché chissà se avrei letto oltre?

Nell'insieme, dovuto forse all'amore che nutro per l'autore, e considerando inoltre che questo è il suo primo romanzo, scritto da giovanissimo, quando era ancora senza esperienza e poteva solo migliorare (e l'ha fatto) gli do un bel 7 :P

Edited by Lulysa - 1/3/2024, 10:37
 
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