Titolo: Io prima di te
Autore: Jojo Moyes
Traduttore: Dallavalle M. C.
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Data di Pubblicazione: Gennaio 2013
ISBN: 8804625368
ISBN-13: 9788804625360
Pagine: 391
Formato: rilegato
Reparto: Narrativa > Narrativa rosa
Trama:
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una all'altra a mettersi in gioco.
Commento:
Ho finito ieri questo libro leggendo d'un fiato le ultime cento pagine. L'argomento di base è delicato e concede molti spunti di riflessione, ovviamente colpisce molto Will e la sua sitazione, non potrebbe essere altrimenti e chi ha un minimo di cuore, oppure come me è molto sensibile, attacca a piangere e non la smette più finchè non arriva all'ultima pagina.
Ho apprezzato di più la prima parte e l'ultima, la parte centrale l'ho trovata debole, si poteva dare molto più spazio a sensazioni e sentimenti, si potevano approfondire molti punti invece si rimane sempre sulla superficie del problema, solo verso la fine i protagonisti escono un po' fuori dagli schemi ma per me non è stato abbastanza: situazioni così complesse possono suscitare emozioni forti, spesso contrastanti, si creano conflitti e si crea affetto, arriva tutto verso la fine, poche pagine dedicate a questo e personaggi troppo rigidi (parlo soprattutto dei secondari, che spesso sono importanti) non permettono di entrare in piena sintonia con tutta la storia.
Insomma quasi 5 stelline su anobii e un voto di 4.76 su 5 su Ibs mi sembra un po' esagerato.
Voto: 7/10