MariM - Diario di bordo, ops! di lettura - Edizione 2023

Eccomi qua. Dopo Bellano mi sono spostata a Genova, per altro anche fisicamente. E belle sceme è un libro carino carino, mi è proprio piaciuto anche se non saprei classificarlo. E da una ex prof di matematica non mi aspettavo una cosa così. E poi, questo lo vedevo, tutti posti conosciuti, più che conosciuti.
Dopo la morale del centrino, una satira sulle mamme siciliane. non saprei dire se mi ha convinto fino in fondo, leggendolo ci sono passaggi umoristici, ma proprio risate a denti stretti. Poi, avendo un lavoro noioso da fare e da mani bagnate quindi difficoltà a cambiare pagina, me ne son fatto leggere un po' dal computer (fa un po' pena come lettore, ma si sopporta) e all'ascolto risultava assai più accattivante. E l'esperienza mi ha cambiato un po' il punto di vista
Da ultimo la tana del polpo. Giallo con parecchi morti e morti veramente maluccio. Il commissario ha la tendenza di mandare a... ogni due o tre pagine, un po' troppo direi. Però la trama non è male, alla fine prende eccome, infatti l'ho fatto fuori in breve. Anche di questo conosco abbastanza bene l'ambiente, cosa che secondo me facilita ad entrare nella trama. Non so se sia un esordiente, ma, come mi ha detto chi me lo ha suggerito, è interessante.

E, con il GdL più pazzo del mondo, ho scoperto un libricino che per i miei gusti è un gioiellino. Nulla di impegnato, solo una bella storia raccontata con vivacità, humor e quel tanto nonsense o gusto per il surreale che da gusto ad una vicenda.
I dialoghi sono veloci e graffianti, le citazioni letterarie molto abbondanti. I personaggi, molto particolari tutti, sono ben tratteggiati e ci si sente catapultati nel libro come Alice nella tana del Bianconiglio. C'è anche un po' di amore, che in fondo non guasta. Se avete bisogno di staccare la spina ve lo consiglio proprio e non è tempo sprecato

Ho iniziato dicembre finendo Se Una Notte D'Inverno Un Viaggiatore di Calvino. Un libro molto particolare, una catena di incipit di libri che portano il personaggio protagonista "il lettore" ad inseguirli in giro per il mondo nella speranza di trovarne uno completo. Ti spiazza, quasi ti disturba, ma poi ti accorgi che ti prende, perchè le traversie diventano sempre più bizzarre. Inizia con il libro (questo libro se una notte...) e si chiude sempre con questo, finalmente completo. Un libro che parla dei libri, della passione e del desiderio. Un bel lavoro di un grande scrittore.
E ora si inizia il Natale, vado a vedere che fanno le renne

Dopo due librini di Natale, mi sono messa a leggere l'ultimo della serie Ricciardi. E, sorpresa! E' pure questo di Natale. Ho ritrovato autore e personaggio, bel giallo, anche se il sospetto l'ho avuto fin dall'inizio. E, udite udite, Garzo diventa umano e perfino simpatico. Proprio vero che se salti la barricata cambi la prospettiva, specie se quella barricata te la fanno saltare per forza. Ma di più non dico, leggetevelo. Io l'ho finito in tre morsi.

E adesso chiudo il diario.
Ho appena aggiunto l'ultimo, che ho finito ora. Questo mese ho fatto indigestione di Natale. Molti racconti o romanzi brevi, alcuni romanzi veri e propri. Tutti abbastanza gradevoli, alcuni divertenti, anche un po' velenosi, altri più dolci, anche se non extramielosi.
Mi hanno divertita.
Ora sono abbastanza a buon punto con un libro che col Natale non c'entra niente, La figlia più amata di Carla Maria Russo. E' un libro che mi fa venire un po' il nervoso e che stento a chiudere perchè, essendo storico su personaggi storici, so come è finita quella che è il personaggio principale. Comunque, nel cinquecento, povere donne, anche quelle appartenenti alla nobiltà, anzi, forse ancor peggio per loro.

Lulysa Ho completato l'elenco

Però mi hanno suggerito un Pirandello natalizio. Mica lo posso ignorare don Luigi!