Diario di lettura - _DarkPrince_, Edizione 2023

Seguire le linee dettate dal Partito; ateismo (e in un paesino siculo sicuramente vuol dire l'esclusione, soprattutto se bambini, da molte attività); non comprare niente che sia di provenienza americana; evitare contatti con chi è di partiti contrari, anche quando la politica non c'entra...

Il problema dei tre corpi (Cixin Liu)
Okay, devo dire che l'idea di fondo di questo libro mi attira molto: una civiltà aliena di un sistema morente entra in contatto con alcuni segnali lanciati anni fa dalla Terra e decide, se vuole sopravvivere, di conquistarla. Ma la cosa più allettante è come reagirà l'umanità visto che chi ha mandato il messaggio appartiene a quel pensiero che gli esseri umani non meritano il dono che è stato loro dato e spera nella sua eliminazione da parte degli invasori. D'altro canto, invece, governi, militari e parte della comunità scientifica non resteranno a guardare e cercheranno di preparare una sorta resistenza. Poi c'è chi vuole semplicemente condividere pacificamente il pianeta con gli alieni.
L'inizio del romanzo è un po' lento visto che il protagonista dovrà investigare, tramite un videogioco "speciale", a questa organizzazione segreta pro alieni. Non aiuta tutte le nozioni scientifiche e pseudoscientifiche che, almeno che non sei uno scienziato o appassionato, rallentano un po' la lettura. Però poi il romanzo si legge abbastanza bene. Più che altro per vedere che cosa succederà; i personaggi non sono proprio la punta di diamante di questo romanzo, forse sarà (per me) colpa dei nomi cinesi.

La materia del cosmo (Cixin Liu)
Il giudizio complessivo per questo nuovo libro non varia molto dal primo capitolo della saga: inizio un po' lento e noioso, ripresa nel intermezzo, cosa stanno facendo gli alieni?, personaggi non molto memorabili, come andrà ad finire?

Nella quarta dimensione (Cixin Liu)
Non so se sono solo io, ma mi sembra che il terzo libro sia una cosa completamente differente dagli altri due. Non che la cosa sia negativa, ma mi fa strano che i trisolariani smettono di essere un problema (dopo essere una catena infinita di Crisi sulla Terra) a poco meno della metà del libro. Ma è comprensibile visto che questo romanzo vuole dipingere lo spazio come un oceano dove pesce grande mangia pesce piccolo e non un semplice partita 1Vs1.
Devo dire che i continui salti temporali intrapresi dalla protagonista tramite ibernazione mi hanno ricordato il Ciclo della Fondazione di Asimov, dove, dato il continuo cambiare di prospettiva, finiva per confonderti e ti cambiava la percezione del tempo e delle cose.
I personaggi hanno continuato ad essere un po' delle ombre in confronto della trama generale e non mi è piaciuto molto il finale un po' astratto, oltre alle solite cose tra un capitolo e l'altro, dove alcune parti noiose si prolungano troppo (ma comunque meno che negli altri due libri). Ma quello sono io che mi piace di più quando le cose arrivano subito al dunque.
Nel complesso è stata una buona trilogia, con i suoi alti e bassi, ma che mostra un nuovo lato della fantascienza.

La ragazza di polvere (Michael Connelly)
Romanzo grandioso, capace di attirare attenzione fino alla fine. Peccato per la trama spoilerante sulla sovracoperta.