Libridine - Il miglior forum di libri e lettori d'Italia, recensioni, consigli di lettura

:) Diario di lettura - _DarkPrince_, Edizione 2023

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 15/2/2023, 13:00
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Il respiro del ghiaccio (Brian Freeman)
Un thriller letteralmente agghiacciante con gli omicidi di tre donne e la scomparsa di una bambina che sconvolgono la cittadina americana di Duluth. I due casi sono separati o c'è qualcosa che li lega? Seguiremo le indagini di Jonathan Stride e di altri poliziotti che cercheranno di scoprire la verità e la trama ci condurrà ad un incredibile plot twist.
 
Top
view post Posted on 25/2/2023, 22:36
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Triplo (Ken Follett)
Buon spy-thriller. Non molto esaltante ma comunque sa come attirare la tua attenzione. Non tanto per i personaggi, ma per scoprire come finisce la storia.
 
Top
view post Posted on 9/3/2023, 21:00
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


L'uomo di Pietroburgo (Ken Follett)
Ammetto che inizialmente il romanzo non mi stava prendendo; la lettura stava risultando un po' lenta e tediosa. Poi, ad un tratto, la storia è entrata nel vivo, soprattutto quando i personaggi hanno iniziato a mostrare le loro caratteristiche e i loro pensieri sul mondo che li circonda, mettendo in evidenza il loro punto di vista sulla società inglese del 1914 e della sua ipocrisia. E per la prima volta in assoluto mi è interessato un romanzo anche con un intreccio amoroso.
L'unica cosa che mi ha lasciato insoddisfatto e il finale che mi è apparso un po' troppo frettoloso. Ed è già la seconda volta che mi capita, leggendo Follett. Non so se è una cosa propria dell'autore (magari è migliorato con gli altri romanzi) o è solo una sensazione mia.
 
Top
view post Posted on 17/3/2023, 22:18
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Ritorno al domani (Lafayette Ron Hubbard)
Tipico romanzo fantascientifico degli anni '80 basata sulla teoria relativistica secondo la quale quando la velocità raggiunge quella della luce, la massa raggiunge lo zero. In pratica è quella teoria di quando si fa il così detto "salto" iperspaziale o cose del genere e il tempo trascorso su un mezzo che viaggia nello spazio non sarà lo stesso di quello trascorso sul pianeta di partenza.
 
Top
view post Posted on 22/3/2023, 21:05
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Il pianeta delle scimmie (Pierre Boulle)
Allora, ricordo di aver visto tutti i film nati dall'omonimo romanzo, compresi remake e reboot, ma diciamo che ricordo meglio questi ultimi. Non so perché ma mi aspettavo lo stesso colpo di scena che caratterizza il film, ovvero, la scoperta che il pianeta alieno non era nient'altro che la Terra, invece si conclude più o meno come il remake di Tim Burton.
Inoltre, credo che le tematiche affrontate nei due media sia leggermente diverse. Nei film si condannava la stupidità umana e la sua capacità di distruggersi a vicenda (ma è un pericolo che potrebbe correre qualsiasi specie intelligente, comprese le scimmie), mentre nel libro si mette in risalto le teorie scientifiche evoluzionistiche come quella darwiana. Accompagnate anche da un pizzico di crudele ironia, visto che il protagonista vedrà tutto ciò che noi compiamo normalmente sugli animali, come la caccia, addestramenti e esperimenti scientifici, su esseri umani e ne rimarrà disgustato.
Poi, credo che c'è una certa ilarità nel vedere verso la fine il protagonista credersi il nuovo messia che salverà quegli uomini resi, neanche schiavi, ma animali domestici dalle scimmie, per poi dover fuggire immediatamente per aver salva le vita! :picche:
 
Top
view post Posted on 23/3/2023, 10:49
Avatar

Oui, c'est moi

Group:
BOSS
Posts:
52,510

Status:


io ho visto solo i vecchi film, più di una volta, da bambina e poi ragazzina. Ricordo il disgusto al vedere come le scimmie trattavano gli esseri umani perché era il riflesso di come trattiamo noi, in fondo, gli animali e il nostro pianeta. E che shock quando capii che il pianeta delle scimmie era in realtà la Terra
 
Top
view post Posted on 31/3/2023, 15:35
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Andromeda (Michael Crichton)
Concetto interessante, ma durante la lettura la mia attenzione altalenava: le parti scientifiche erano un po' pesanti e difficili da seguire; poi il finale è stato sbrigativo e insoddisfacente con tanto di "corsa di tempo con autodistruzione inserita". Quindi, è tutto un enorme 'meh'.
 
Top
view post Posted on 6/4/2023, 18:25
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Il pescatore di Lenin (Lorenzo Beccati)
Tra romanzo e realtà, questo libro è ambientato durante il soggiorno di Lenin a Capri nel 1910 e parla di una sua presunta amicizia con un pescatore locale, Antonio O' Muto, mentre dovrà compiere un obiettivo che ci sarà svelato solo a fine libro.
Romanzo breve ma intenso, non solo perché ha un suo fascino vedere personaggi storici fuori dai suoi soliti ambienti, ma anche perché è capace di trasmettere il forte legame che si istaurerà tra i due protagonisti della storia e a farti immedesimare in poche parole.
 
Top
view post Posted on 13/4/2023, 10:30
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Quando cadrà la pioggia tornerò (Takuji Ichikawa)
Romanzo rosa con un po' di misticismo giapponese, né troppo grande né troppo sgradevole.
 
Top
view post Posted on 30/4/2023, 18:30
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Il re di Varsavia (Szczepan Twardoch)
Ci ho messo quasi due settimane a finirlo. Un libro di una noia incredibile, nonostante abbia un'ambientazione storica ( la Polonia del 1937, prima dell'invasione nazista) e uno spaccato sulla vita criminale a Varsavia. Ad un certo punto stava pur per iniziare ad interessarmi, introducendomi al razzismo e antisemitismo polacco, con una forza fascista/falangista che progettava di fare agli ebrei polacchi la stessa cosa che ha fatto Hitler in Germania, ma poi c'è stato un'espediente narrativo da parte dell'autore che mi ha fatto cascare le braccia.
Alla fine ho concluso il libro con molta difficoltà e alla fine di tutto, ricorderò solo la situazione politica della Polonia di allora, comparandola con alcuni eventi recenti.
 
Top
view post Posted on 21/5/2023, 21:30
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Il Padrino (Mario Puzo)
Premetto che il film non l'ho mai visto. Anzi, a dire la verità non l'ho mai voluto vedere, poiché la tematica "Mafia" mi mette sempre molta agitazione. Non tanto per l'argomento spinoso, ma perché caratteristica comune dei capomafiosi in questi film/serie è di essere all'apparenza gentili e onorevoli e ti lasciano andare, mentre nel frattempo stanno preparando la pistola. In pratica, l'aria è sempre pesante in questi contesti. Stesso discorso per Gomorra.
Comunque sia, ho voluto comunque affrontare questo timore e leggere il libro che ha prodotto questo cult, sebbene non saprò quali saranno le grandi differenze tra i due.
Il romanzo, comunque, può essere visto come una visione sul modo di fare siciliano trasferito in terra americana, raccontando le vicende della Famiglia Corleone e della figura del capomafia Don Vincenzo Corleone, all'apparenza uno dei più capaci importatori di olio d'oliva italiano, in realtà gestisce un fiorente impero criminale.
La cosa che mi colpisce è che quando si descrive questo personaggio, all'apparenza gentile, "giusto" e astuto, quasi si finisce per fare il tifo per lui, apprendere il suo punto di vista contro l'ingiustizia della società, specialmente nei confronti degli immigrati italiani. Poi però arriva la spirale di violenza che sconvolgerà l'intera trama del libro e tu dovrai decidere se l'ottica del Padrino possa ancora risultare accettabile o prenderne le distanze. Anche perché, come ci suggerisce la fine stessa del romanzo, uscire da questa spirale è quasi impossibile, soprattutto se inizi a prenderci gusto e a ritenerla "giusta".
 
Top
view post Posted on 31/5/2023, 10:38
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Bambino 44 (Tom Rob Smith)
Thriller mozzafiato e capace di farti rimanere incollato alle sue pagine fino alla fine. Direi anche unico nel suo genere, visto che il protagonista deve combattere più il sistema, nel quale lui stesso faceva parte, che non l'assassino stesso.
 
Top
view post Posted on 11/6/2023, 16:35
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


Enigma (Robert Harris)
Uff... questo è il primo libro di Robert Harris che trovo deludente. Ho seguito a malapena la trama, i personaggi non sono un granché e lo svolgimento avviene in una maniera talmente pesante che non vedevo l'ora di arrivare alla fine. Davvero un peccato.
 
Top
view post Posted on 23/6/2023, 11:55
Avatar

Tutto ciò che è tuo spetta a me di diritto, e mio dovrà essere.

Group:
Libridinosi
Posts:
7,998
Location:
Dal lato oscuro della mia anima.

Status:


I Simpson e la filosofia (William Irwin - Mark T. Conard - Aeon J. Skoble)
Sebbene io e la filosofia siamo tutt'altro che pappa e ciccia, è stato divertente dare una chiave di lettura più "approfondita" e filosofica ad una delle serie americane più amate al mondo: dai loro personaggi principali a quel che significa vivere a Springfield.
Certo, mi sono interessate più le parti dove si comparavano i membri della famiglia Simpson e dei loro amici (e nemici) più stretti ai vari filosofi come Socrate, Platone o Nietzsche che alla descrizione di alcune correnti filosofiche, anche se servivano ad introdurre il collegamento in generale con il cartone. Ma quello perché sono io che non mi piace disperdermi in troppo cose che non conosco.
 
Top
view post Posted on 24/6/2023, 08:26
Avatar

Oui, c'est moi

Group:
BOSS
Posts:
52,510

Status:


CITAZIONE (_DarkPrince_ @ 23/6/2023, 12:55) 
I Simpson e la filosofia (William Irwin - Mark T. Conard - Aeon J. Skoble)
Sebbene io e la filosofia siamo tutt'altro che pappa e ciccia, è stato divertente dare una chiave di lettura più "approfondita" e filosofica ad una delle serie americane più amate al mondo: dai loro personaggi principali a quel che significa vivere a Springfield.

:ok: mi sa che è divertente al di là della serietà dell'argomento. Anche io con la filosofia ho litigato un po' al liceo... :lol:
 
Top
52 replies since 2/1/2023, 22:20   948 views
  Share