Tifone apocalittico
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| ok, visto che ho finito il libro Il diario del vampiro. Il risveglio, due righe per commentare. La prima cosa che ho fatto finito il libro è stata quella di correre all'ultima pagina velocemente con un'ansia e apprensione pazzeschi...e.. sììììììì.... è stampato su carta riciclata... almeno le foreste non sono state abbattute per nulla!!! Ragazzi miei qualcuno mi deve avvisare quando compro questi libri però eh? non vi voglio più bene... Ok cominciamo dall'inizio: Elena è troppo bella, ricca, simpatica, socievole, profuma di buono, sa fare il pane, stirare i panni e nuotare a rana per 30 km di fila ed il cliché della protagonista è iniziato!!! Ovviamente è anche la reginetta del ballo ed osannata da tutti, come se questa fosse la cosa più importante che una teen-ager può leggere in un libro (il libro era per i teen-ager vero?????), così se avessero bisogno di una spinta verso i veri valori della vita, eccoli accontentati.... Vabbè ovviamente la Wonder woman ha tutto ed è insoddisfatta (come direbbe Renato Zero: è la noia!!!) di tutto il resto fin quando arriva nella sua città un giovane e aitante belloccio, ed ecco il secondo cliché: l'amore sboccia.... Ma il tutto è descritto con un tale spargimento di luoghi comuni che fa ridere sul serio... A partire da questa parte del libro se siete diabetici vi prego di non continuare a leggere il seguito, o almeno di farlo muniti di un ipoglicemico... Ultima chicca positiva... Spero che il libro sia nato più lungo e poi spezzettato dalle case editrici perché se il libro è nato già così per lasciare tutto a metà, ma che dico, a un quinto del racconto, solo per accalappiare gli altri ignari lettori, l'intento è proprio pessimo.... Vabbè volete il mio voto? 1 (mi dispiace per la carta, mica sono cattivo...)
Inizio a leggere Backstage di Cannevali, Carloni e Sottani (sembra di essere a Sanremo...), un noir ... speriamo bene...
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