Libridine - Il miglior forum di libri e lettori d'Italia, recensioni, consigli di lettura

Zweig, Stefan - Notte fantastica

« Older   Newer »
  Share  
Mara_z
view post Posted on 2/1/2014, 16:39




Zweig-Stefan-Notte-fantastica



Denominatore comune dei quattro superbi racconti qui radunati è l'incontrollabile violenza delle passioni, cui Zweig ha saputo dar voce con rara efficacia: l'oscuro desiderio capace di impadronirsi – in una notte d'estate, quando l'afa allenta ogni difesa – di un'adolescente, che nella sua trance di sonnambula sembra rispecchiare i rapinosi effetti dell'eros; o la primitiva, sconsiderata fedeltà di una serva nei confronti del padrone – brillante signore della buona società viennese, tediato dal ménage coniugale e avido di nuove avventure –, una fedeltà che non arretrerebbe forse nemmeno di fronte all'omicidio; o ancora il delirio dell'uomo che stana una prostituta nel chiuso di un bordello e, notte dopo notte, la scongiura di seguirlo e abbandonare quella vita: e da lei, che aveva sposato pretendendone un'acquiescente gratitudine, riceve ormai solo scherno e insulti. Ma se alle oscure forze della passione possiamo soltanto soccombere, ancor più temibile e lancinante – sembra suggerire Zweig con il più lungo di questi racconti, Notte fantastica – è la sua assenza: sprofondato in una patologica apatia, l'algido barone Friedrich Michael von R. riuscirà ad affrancarsene solo in virtù di un evento fortuito e di un'azione indegna, che ridesteranno in lui la capacità di provare emozioni e, forse, persino veri sentimenti.

________

Zweig rappresenta una delle mie ultime più belle scoperte letterarie, e di tanto in tanto amo leggere qualcosa di suo, questa è stata la volta di una racconta di 4 brevi racconti sotto il titolo di "Notte fantastica", titolo che ben si addice alle atmosfere della narrazione.
Devo però ammettere che questi racconti non mi hanno rapita più di tanto, quello che da il titolo alla raccolta, il più lungo, è un po' ridondante e non appassiona, mentre l'ultimo "Leporella" rispecchia molto di più la vena narrativa di Zweig,
I racconti hanno come tema comune la forza distruttiva e devastante delle passioni, le trame sono esili, forse solo pretestuose, però al di là della scrittura elegante e raffinata, le aspettative vengono disattese, Zweig "mi aveva abituata" a momenti di grande tensione psicologica che qui pare inesistente, troppe metafore, troppe disgressioni.
Comunque nel complesso una buona lettura.

Edited by Lulysa - 14/2/2024, 21:49
 
Top
0 replies since 2/1/2014, 16:39   52 views
  Share