Beh, io ho letto
tutto (scusate ma ci tengo a sottolinearlo
) di King, però è difficile dare una risposta che non sia dettata unicamente dalle proprie preferenze personali.
Di solito a questo quesito rispondo di prendere in considerazione questi romanzi:
Pet Sematary: è per me il capolavoro di King unitamente a IT, ma ha il vantaggio di essere breve (rispetto allo standard Kinghiano) e presenta tutti gli elementi che mi fanno impazzire di King: sublime caratterizzazione psicologica, inquietudine estrema, mistero, suspence, e contemporaneamente non horror fine a se stesso ma che poggia su temi fondamentali dell'uomo (in questo caso la morte e l'elaborazione del lutto).
IT: il romanzo che non ha paragoni. E' abbastanza lungo, ma io l'ho letto in pochissimi giorni. Anche qui ci sono gli stessi caratteri di sopra, ma con un tratto di King che molti gli rimproverano, cioè l'elefantiasi letteraria, la ricchezza di dettagli, le storie dentro le storie, gli excursus. Per me il modo di King di essere prolisso è meraviglioso. Qui i temi sono veramente belli, quello dominante è l'amicizia, ma ce ne sono altri, tra i quali le nostre paure personali e il peso che hanno sulla nostra vita, le nostre scelte, la nostra personalità.
Dolores Claiborne: per chi non ama il soprannaturale o vuole leggere un King non soprannaturale. Romanzo di King senza horror (tranne quello della vita quotidiana), breve, magistrale nelle descrizioni, amaro e acuto e pungente.
Mucchio d'ossa: una meravigliosa storia di fantasmi classici e di amore non banale e men che mai sbrilluccicoso, anzi inserito nella realtà nonostante il tratto soprannaturale.
L'ombra dello scorpione: King dice che non capisce per quale motivo piaccia tanto ai suoi lettori. E' uno dei miei preferiti di sempre, lungo, prolisso e in cui le descrizioni dei personaggi raggiungono l'apice della perfezione. Però lo consiglio in seconda battuta dopo un minimo di rodaggio con altro di King.
Personalmente amo moltissimo un romanzo non troppo amato dagli altri lettori:
Tommyknockers, le creature del buio. Io lo trovo meraviglioso in quanto a descrizione della natura umana (e molti altri motivi, tra i quali che il lato fantascientifico è molto originale).