I dolori del vecchio Silvio
LUCIANO GENTA
(fonte: Tuttolibri, in edicola sabato 22 gennaio)
Ritorno alla normalità, almeno qui in classifica con la ripresa di gennaio. Dopo gli exploit natalizi, il valore in copie vendute dei 100 punti, nel nostro campione di sole librerie, si attesta intorno alle 7500. In attesa delle uscite 2011, guida il drappello dei primi 10 la Littizzetto, più che mai in sintonia con il clima da lupanare delle cronache quotidiane, contraltare comico del feuilleton arcoriano che potrebbe titolarsi «I dolori (o gli ardori) del vecchio Silvio». L’unico nuovo ingresso al vertice della settimana è il Barney tascabile, rilanciato dal film: linguaccia irrefrenabile, elefentiaco antimoralista, anche lui sarebbe adatto a commentare le frenesie della terza età, magari potrebbe fungere da avvocato difensore meglio di un Ghedini. Nella narrativa italiana c’è poi la commedia di Vaime, coetaneo del premier, satirico non satiro né saturo (lunga vita al suo Black out radiofonico), che rievoca tempi in cui era davvero impresa ardua e fantastica scoprire e vedere «la passera». Secoli fa, quando proprio non si immaginava di poter riassumere il presente dell’Italia come Puttanopoli (Domenico Guarino per Cult Editore) e Mignottocrazia (Paolo Guzzanti per Aliberti). Quando Gadda già aveva scritto Eros e Priapo, profetico dell’oggi, mentre la tragedia si ripete in farsa: «Dacché impriapito la persona tutta, unica sua cura e ineluttabile conato è questo: ch’ei percepisce, raggiunge, “plasma”, tiene, subiuga la sua folla e come in carne di femina: e plauditrice grandissima». C’è un’ Italia migliore canta la sirena Vendola (2° in saggistica e 12° assoluto). Ma dov’è, cosa fa, cosa aspetta ancora? In Francia guida la classifica l’Indignez vous del novantenne Hessel. Qui allora dovrebbero esserci il Senza vergogna (di Belpoliti per Guanda) e La questione morale (di Roberta De Monticelli per Cortina): perché «una sorprendente maggioranza degli italiani approva, sostiene e nutre» l’impresa di chi «prostituisce il nome di “libertà”... la libido di un potere e-norme, sottratto a ogni norma di civiltà e diritto»?
1 - I dolori del giovane Walter - LITTIZZETTO
2 - Benvenuti nella mia cucina - PARODI
3 - Io e te - AMMANITI
4 - Il cimitero di Praga - ECO
5 - Cotto e mangiato - PARODI
6 - La versione di Barney - RICHLER
7 - Appunti di un venditore di donne - FALETTI
8 - Le ricette di Casa Clerici - CLERICI
9 - Momenti di trascurabile felicità - PICCOLO
10 - La caduta dei giganti - FOLLETT
Ancora questi libri non mollano......