TRAMA tratta da
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Quale fosse il suo nome nessuno lo aveva mai saputo, né quanti anni avesse, forse trenta o mille chi lo sa: come un mago che si trasforma in ogni circostanza egli mostrava la sua identità a seconda di chi aveva dinanzi.
Era un uomo alto e magro dai lineamenti delicati. Lunghi capelli, lisci come seta, gli incorniciavano il volto gentile: erano folti e neri come le ali di un falco, quando si librano nei cieli. Chi lo guardava negli occhi riusciva a vedere il proprio volto come... in un profondo... lago blu... Quell'uomo misterioso se ne andava tutto solo per le vie della città... dando... in prestito... solo sogni...
Una fiaba delicata e foriera di speranza.
Recensione:
Ho preso questo libro perchè mi attirava soprattutto il suo titolo. Ed è a quelle persone, che come me sono eterni sognatori, che lo consiglio. Una storia semplice e da una scrittura molto chiara e scorrevole.
Amina è una ragazzina che fin da piccola si ritrova a sognare, un giorno decide di prendere in mano la sua vita e di andare alla ricerca del suo grande sogno: l’Amore vero.
Quasi una favola che lascia il segno impresso nel cuore, una spinta a continuare a sognare e a non smettere mai di farlo anche se siamo continuamente presi dai problemi e dalla frenesia del quotidiano.
E come dice l'autrice in una nota alla fine del libro:
Ricevere i prestito un sogno piuttosto che in dono, contempla l'atto della restituzione sì da indurre chi ne usufruisce a prendersi cura di ciò che si è ricevuto come fosse un oggetto di inestimabile valore. Non è forse così anche per la nostra vita?
Il libro mi è piaciuto anche se credo che sia un po’ un riprendere temi trattati già da tanti autori. Diciamo che non mi ha comunicato niente di nuovo.
Non vi dico altro perchè il volume è talmente breve che potrei rivelarvi tutto.
