Lumpkin1 - Le mie letture

1 - ELLERY QUEEN - La febbre dell'ottone -
Perché sei personaggi, sconosciuti fra loro, vengono riuniti dall'ultimo discendente di un impero economico che, a loro volta, non conoscono? Per gran parte del libro il protagonista non è presente, dato che le indagini sono svolte dall'ispettore Queen, padre di Ellery... e si vede la differenza rispetto agli altri libri. La trama non scorre, non ci sono colpi di scena se non telefonati ed annunciati.
2 - ELLERY QUEEN - Il re è morto
Classico schema da "stanza chiusa": tutti i personaggi si trovano su un'isola isolata dal mondo perché il proprietario, il re del titolo, vuole così. Completamente diverso dal precedente, forse anche per la claustrofobia che l'autore trasmette al lettore. Una curiosità: le sorelle Giussani, autrici di Diabolik, presero spunto da questo libro per le origini del criminale.
3 - LILIAN JACKSON BROWN - Il gatto che accendeva il registratore
Jim Qwilleran, è il proprietario di due splendidi siamesi, Koko e Yum Yum, che, suo malgrado, lo aiutano nelle indagini di piccoli e grandi misteri che accadono nelle provincia americana. Questo libro è il terzo della serie e, come gli altri, si svolge in una sorta di continuity sulla vita privata di Jim; niente di eccezionale: letto uno della serie, gli altri sono molto simili
4 - DANISTRA COMASTRI MONTANARI - Morituri te salutant
La scrittrice, molto preparata, ha scritto una serie di romanzi, credo sia arrivata al sedicesimo, con protagonista un senatore dell'antica Roma, Publio Aurelio Stazio, che, sorretto da un acume intellettivo straordinario, si trova coinvolto in indagini pericolose, come anche in questo caso: il gladiatore più famoso di Roma muore durante i giochi in modo inspiegabile e l'imperatore Claudio, amico del senatore, si vede costretto a coinvolgere l'amico per prevenire una rivolta popolare.
5 - ELLERY QUEEN - Quattro di cuori
Interrotto dopo un centinaio di pagine perché era lento e prolisso; ho letto troppo di questi due autori, nascosti sotto lo pseudonimo, e non sempre mi sono piaciuti
6 - CHARLES DALY KING - In alto mare
Durante un lungo viaggio in crociera, su un transatlantico, in un improvviso black-out avvengono una serie di avvenimenti, compreso un omicidio, di cui si scopriranno gli artefici soltanto alla fine: un grande che purtroppo ha scritto pochissimo (soltanto 6 romanzi)
7 - EARL STANLEY GARDNER - Perry Mason e l'anatroccolo
Il famoso avvocato si trova coinvolto in uno strano caso: convincere un ricco possidente che il fidanzato della figlia non mira all'eredità della ragazza né che nella sua famiglia non ci sono antenati con tare mentali, ma la situazione precipita quando arriva il classico omicidio in cui sono coinvolti il ragazzo e la fidanzata. Niente di nuovo sotto il sole: altra buona indagine dell'avvocato Mason
8 - KATHY REICHS - Ossario
L'antropologa forense Tempe Brennan è chiamata ad analizzare le ossa di uno scheletro di uomo ritrovato in un ripostiglio chiuso da anni; le indagini porteranno lei e il suo fidanzato poliziotto in Israele sulle rovine di Masada. Il romanzo più debole della serie perché, secondo me, ha seguito la moda lanciata dal "Codice Da Vinci" (i misteri del cristianesimo)
9 - ALEKSANDR SERGEEVIC PUSKIN - La figlia del capitano
Scritto nel 1836, il libro è ambientato nella Russia zarista dell'epoca: il protagonista, Petr, è destinato alla vita militare per volere del padre; durante il viaggio per arrivare alla fortezza sperduta nella steppa, conosce vari personaggi che ritroverà nella sua vita, poi, giunto nel presidio militare, incontra la figlia del capitano e se innamora. La rivolta dei contadini scoppia e i due giovani ne sono coinvolti, ma il loro amore resiste agli avvenimenti. Bella storia d'amore che, ho scoperto soltanto oggi, è stata anche sceneggiata e trasmessa dalla RAi negli anni '60 con protagonista Amedeo Nazzari
10 - ROBERT HARRIS - Pompei
Un giovane ingegnere idraulico, Marco Attilio Primo, è inviato a Pompei il 22 agosto del 79, due giorni prima dell'eruzione, per scoprire la cause di una moria di lamprede d'allevamento; da questo semplice fatto, parte una serie di avvenimenti che porteranno il giovane e una ragazza, di cui s'innamora perdutamente, a trovarsi sulle pendici del Vesuvio e a salvarsi dalla mortale eruzione soltanto grazie alle conoscenze di Marco Attilio. Romanzo storico che mi ha colpito per l'accuratezza delle descrizioni e per la presenza anche di due personaggi storici, Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane, descritti molto attentamente e rispettosi del caratteristiche che sono state dedotte dai loro libri che ci sono giunti
11 - ANDREA CAMILLERI - Pensione Eva
A Vigata (la moderna Porto Empedocle), durante la guerra, c'era un casa d'appuntamenti intorno a cui girano una serie di piccoli avvenimenti che coinvolgono, quasi tutti, un ragazzo adolescente, Nenè, che verrà iniziato al sesso da una delle gentil donzelle. Camilleri è uno dei miei autori preferiti e qui usa tutta la sua arte per descrivere, in una sorta di autobiografia non dichiarata, le impressioni che visse nell'adolescenza quando, come tutti i ragazzi a quell'età, scoprono che esiste anche "l'altra metà del cielo".
12 - GIORGIO FALETTI - Fuori da un evidente destino
Jim McKenzie è un pilota di elicotteri con sangue navajo nelle vene: il ritorno nei luoghi della sua infanzia per commemorare la morte del nonno lo porterà a risolvere definitivamente i debiti che ha con il passato e con tutte le persone che ha lasciato in quei territori. Terzo romanzo di Faletti in cui l'aspetto esoterico e magico ha il sopravvento; rispetto ai precedenti mancano le metafore iperboliche che arrivavano al cuore.
13 - GIANCARLO DE CATALDO - Romanzo criminale
La storia della banda della Magliana descritta, con molta accuratezza, da un magistrato. Romanzo crudele, cinico, duro, che ti sbatte in faccia la dura realtà della malavita romana.
14 - FRANCESCO GUCCINI E LORIANO MACHIAVELLI - Macaronì
Intreccio fra le vicende di un ragazzo, alla fine dell'800, che scappò dal paese, sull'Appennino Emiliano-Romagnolo, giunse in Francia dove fece diversi lavori e l'indagine del maresciallo Santovito, nel 1938 e nello stesso paesino, dopo che si ritrova ben quattro cadaveri fra i piedi in pochi giorni. La poesia del cantautore e la crudezza del giallista si sposano benissimo in questa bella storia ambientata nel mondo degli emigranti in Francia e nella dura realtà del ventennio fascista
15 - REX STOUT - Abbiamo trasmesso
Nero Wolfe è costretto, per problemi economici, a scoprire l'omicida di un ospite di una trasmissione radiofonica. A parte la bravura dello scrittore nel delimitare i personaggi, c'è da aggiungere che compare per la prima volta colui che diventerà la nemesi dell'investigatore in altri due romanzi susseguenti: "Nient'altro che la verità" e "Nelle migliori famiglie"
16 - JEFFERY DEAVER - La luna fredda
Settimo romanzo con protagonisti la coppia Lincoln Rhyme e l'agente di polizia Amelia Sachs: lui è paralizzato ma è il più grande esperto della scientifica che la polizia di New York abbia mai avuto, lei è il suo braccio destro, i suoi occhi sulla scena del crimine. Questa volta devono fermare un killer seriale, l'Orologiaio, prima che compia una strage. Come i libri precedenti i colpi di scena si susseguono in maniera incalzante ma il finale è più debole di quello dei libri precedenti perché non porta all'ennesimo sovvertimento dei personaggi. In generale: non fidatevi di chi è presentato come "buono" o "cattivo" perché Deaver rivolta le carte in tavola con grande maestria.
17 - ALLAN FOLSOM - L'esule
Perché un poliziotto di Los Angeles, subito dopo essere entrato nella squadra più esclusiva del distretto, si ritrova a fuggire dai suoi ex compagni e, contemporaneamente, a dubitare di aver ucciso il killer che ha lasciato dietro di sé una lunga scia di sangue? Giunto in Europa cambia nome e identità ma il destino lo perseguita: una serie di morti sospette lo fanno dubitare della morte dell'assassino e si ritrova costretto a cercare le prove della sua ipotesi. Buon thriller fantapolitico che si svolge in molte città, in giro per il mondo, con un finale che sembra inevitabile, ma l'epilogo è fulminante perché è veramente inaspettato.

Edited by lumpkin1 - 2/12/2009, 22:21

Si: poche rispetto anche all'anno precedente che era già scarso (27 libri)

Non ti è piaciuto questo libro di Faletti o tutti? Per il resto: sono contento che già ho trovato una persona che gusti simili ai miei

A proposito di Rex Stout: in edicola sta uscendo la serie completa di Nero Wolfe con gli sceneggiati in bianco e nero e poi il grande Tino Buazzelli era mio compaesano

Ho aggiunto ALLAN FOLSOM - L'esule

Danila Comastri: li ho quasi tutti e, come dici, li ho separati e intervallati con altri.
Camilleri: anche fra noi fans, a volte, ci poniamo il dubbio se tutta la produzione è farina del suo sacco; uno per tutti: "La presa di Macallè"
Harris: letti entrambi e, dato che ne ricordo ancora le trame, mi danno buone sensazioni
Deaver: la serie di Lincoln ce l'ho tutta, fra gli altri consiglio a tutti "La lacrima del diavolo": trama avvincente, serrata in tempi brevissimi, continui a leggere come un invasato perché vuoi sapere come va a finire
Autori consigliati: qualcosa ho letto di Lehane e Gerritsen ma non ricordo i titoli
per i gusti letterari siamo gemelli separati alla nascita