Brontė, Charlotte - Jane Eyre

Io l'ho amata profondamente e ho semplicemte adorato questo bel romanzo per la storia, per i personaggi, per l'ambientazione, per tutto insomma.
Ho sempre visto Jane Eyre come una Cenerentola ottocentesca, perchč in fin dei conti se si riflette un po' non si tratta altro che di una trasposizione della favola di Perrault. Non che questo sia un discredito, tutt'altro, solo che mentre nella favola ci sono una fata e un principe azzurro qui chi cambia il destino della fanciulla č un signorotto di campagna e un parente.
Interessante anche quel pizzico di "gotico" dato dalla presenza della pazza e dal mistero a lei collegato. Ricordo con con che apprensione seguivo mentre leggevo l'evolversi della vicenda narrata.
E' stata una lettura emozionante, una delle pił belle fatte, sicuramente perchč sono una romantica e ho sempre pensato che č giusto che i buoni e i giusti alla fine risultino vincitori.