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Fallaci, Oriana - Insciallah

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Silvia65
view post Posted on 31/1/2009, 16:14 by: Silvia65
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The purple Witch

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Incuriosita ed attratta dalle molte persone che hanno adorato questo libro mi sono apprestata a leggerlo.... e a lettura finita posso solo dire "Finalmente l'ho finito"
Non ho mai fatto tanta fatica a terminare un libro, sempre in lotta con me stessa ed il mio ferreo principio di non chiudere ed accantonare nessun libro prima di essere arrivata alla fine.
Confesso che a volte ho saltato righe intere, per esempio quando ripeteva N volte interi paragrafi (uno per tutti il presepe in cui Gesù bambino era una bambina, invece del buie c'era una capra ecc ecc), oppure quando Angelo si lambiccava coi i suoi problemi matematici, o Cavallo Pazzo con le sue citazioni storico/filosofiche.
E mal sopportavo anche le mezze pagine di conversazioni in lingue o dialetti diversi, nelle quali, frase per frase, si ripeteva lo stesso concetto, confesso che andavo a cercare l'italiano saltando gli altri idiomi.
Mi sono sembrati inutili ostentazioni di cultura e di "allungamento di brodo" senza i quali la lettura sarebbe stata a mio avviso senz'altro più piacevole. Non so se sia una caratteristica del suo stile, di lei in passato avevo letto solo "Lettera a un bambino mai nato", ma fu moltissimi anni fa, non ricordo bene ma non mi pare di aver avuto la solita repulsione di adesso.
Tra l'altro non so se quello che dico sia giusto in tutti i casi, ma essendo io toscana so per certo che i livornesi non parlano assolutamente come i fiorentini, quindi tutto quello che diceva Pistoia era in un dialetto sbagliato. Magari il veneto, il siciliano il romano ecc sono invece corretti, anzi sicuramente è così, ma non nel caso del dialetto toscano.

Mi dispiace per chi ama questa scrittrice, spero di non averli addolorati troppo, anzi magari potremmo parlarne e loro potranno dirmi se ciò che non mi è piaciuto in questo romanzo è un caso isolato oppure un suo stile personale, che evidentemente non mi è congeniale.

Niente da dire sul contenuto.... è indubbiamente uno spaccato interessante di un periodo storico e di eventi drammatici del nostro recente passato.
E' sicuramente riuscita a farci amare o detestare alcuni dei personaggi che ci ha presentato (per conto mio ho amato molto Charlie, ho sorriso molto con Pistoia e ho detestato Cavallo Pazzo, ma mi sono spesso commossa con tutti loro).

E' la forma che ho trovato talmente pesante, noiosa, ripetitiva che mi ha costretto a una lotta pagina dopo pagina... lo poso e ne prendo un altro... no ormai lo voglio finire.... alla fine ho vinto io :)
Però devo ammettere che spesso ho chiuso il libro per fare altro, per staccare un pò la spina, mentre invece è il contrario quello che di solito faccio, prendo il libro per staccare la spina dal resto...

Non mi massacrate, ho detto quello che questo libro mi ha fatto provare, magari potrete consigliarmi un altro dei suoi libri che mio faccia ricredere sulla scrittrice :)
 
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10 replies since 23/10/2008, 17:29   1003 views
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