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King, Stephen - Carrie

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view post Posted on 28/4/2022, 17:49
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Tifone apocalittico

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Questo gdl mi piace un sacco 😊
 
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view post Posted on 16/5/2022, 18:43
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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.

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La prima volta che lessi Carrie fu negli anni '80, non ricordo se prima o dopo aver visto la trasposizione cinematografica.
La cosa certa è che, negli anni successivi, sono state più le scene del film che non quelle del libro a restare in memoria.
Rileggere oggi il libro è stato un po' come leggere qualcosa di nuovo, non solo perché ricordavo poco.
Durante la prima lettura avevo l'età dei protagonisti, adesso potrei essere la loro nonna... l'immedesimazione nella vicenda è completamente cambiata e posso dire di averla vissuta più super partes, notando i difetti di tutti, adolescenti e adulti.
Nonostante la parte sovrannaturale, il vero orrore è legato ai comportamenti fin troppo normali dei giovani protagonisti e le descrizioni dei vari giovani è impietosa.
Carrie non ha l'eterea bellezza di Sissy Spacek e, all'inizio, è difficile provare empatia per la goffa e molto poco attraente Carrie.
La trasformazione in ragazza attraente, via via che il potere si consolida, è molto più potente nel libro, ma continua a non farti provare empatia per lei... neppure dopo il tragico epilogo.
L'inserimento di stralci di articoli e brani di libri è un espediente narrativo.usato spesso da Stephen King ma, negli anni dell'uscita di Carrie era una novità che prendeva e lo stile, nonostante fosse uno dei primi romanzi, è già in grado di catturati e non mollarti fino alla fine.


4 / 5
 
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Mara_z
view post Posted on 29/5/2022, 14:53




Alla fine degli anni '70 vidi il film che mi è rimasto fortemente impresso ancora oggi e da allora mi incuriosii di King e iniziai a leggerlo, furono anni di letture febbrili ed estremamente paurose ma che bei ricordi!
Ho letto ora Carrie per la prima volta e anche se mi è piaciuto, il film rimane nel mio immaginario più incisivo.
Bravissimo King in questo suo primo lavoro ci sono già tutte le promesse future che manterrà, ha il dono di essere dotato di grande sensibilità ed empatia per i problemi infantili e adolescenziali, notevole.
A distanza di tanti anni la vicenda di Carrie è più che mai attuale.
 
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view post Posted on 5/6/2022, 09:11
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Hat designer

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Ancora da leggere. Ho trovato questo e mi sembrava carino inserirlo qui.

King-Stephen

Edited by Lulysa - 25/2/2024, 16:41
 
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view post Posted on 6/6/2022, 11:18
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Tifone apocalittico

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Alquanto inquietante da giovane :D
 
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icon11  view post Posted on 30/6/2022, 16:13
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Secondo me Carrie è stato il primo di una serie di romanzi in cui King mescolava horror, macabro, fantasy e fantascienza. (Tra questi "Le notti di Salem", "Shining", "L'ombra dello Scorpione", "La zona morta", "L'incendiaria", "Cujo", "L'uomo in fuga", "Chistine", "It") più sicuramente altri.
King pubblicò tante di queste opere, tra cui "La zona morta" e L'uomo in fuga", utilizzando lo pseudonimo di Richard Bachman.
Trovo che King abbia trattato quasi ogni tema immaginabile che produce terrore, partendo dai vampiri, ai cani rabbiosi, agli assassini squilibrati e un piromane ai fantasmi e persino un'automobile malevola e credo che questo sia il periodo più "bello" della sua carriera mentre nella sua narrativa successiva è allontanato dal genere horror per fornire ritratti psicologici molto dettagliati dei suoi protagonisti, molti dei quali donne, che affrontano circostanze difficili.
Carrie è un romanzo horror epistolare che è stato pubblicato il 5 aprile 1974; il romanzo è ambientato nel futuro anno del 1979 e la protagonista è Carrie White, una liceale senza amici e vittima di bullismo, proveniente da una famiglia decisamente troppo religiosa che usa la sua telecinetica appena scoperta per potersi vendicare nei confronti di chi la tormenta. Durante la narrazione, provoca uno dei peggiori disastri locali che la città abbia mai avuto.
Gran parte del libro utilizza ritagli di giornale, articoli di riviste, lettere ed estratti da libri per raccontare come Carrie sia riuscita a distruggere la città immaginaria di Chamberlain, mentre si vendicava dei suoi compagni di classe sadici e di sua madre Margaret. Carrie di è stato uno dei libri più vietati nelle scuole degli Stati Uniti durante il 1990 a causa dell’eccessiva violenza, della presenza di imprecazioni, del sesso tra minorenni e della visione negativa della religione.
Inoltre nonostante sia la sua opera prima, Stephen King aveva già delineato i temi capisaldi della sua letteratura: il male, la complessità dei rapporti umani, le situazioni marginali, la violenza e le donne. Queste tematiche fanno tutte parte della trama del romanzo. Per buona sorte, le donne di King trovano sempre un modo per ribaltare la propria condizione e lo fanno utilizzando la violenza stessa.
 
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view post Posted on 6/7/2022, 18:37
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Grandinata estiva

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Di King finora avevo letto solo 3 sue opere più mature, ma già qui, nella sua prima, la sua scrittura è molto evocativa, seppure ancora acerba, tanto che in alcuni passi mi ha fatto venire i brividi.
La trama la conosciamo tutti, giusto? Quindi vado direttamente con le mie impressioni.
Quanti sono d'accordo nel sostenere che questo, prima di essere un horror, è un libro di denuncia sociale? Il fenomeno del bullismo è l'argomento portante, molto più della telecinesi, che da esso viene scatenata, e del fanatismo religioso, che ne è causa indiretta.
Carrie si trova a dover affrontare i soprusi, gli scherzi, le angherie di chi la vede diversa. Certo, ci vuol poco a far ricadere la colpa di tutto sulla madre e sul suo discutibile metodo educativo che ha reso Carrie "diversa" dal resto dei ragazzi, però sappiamo bene che non ci sono scuse per il bullismo, e che la bullizzata una volta tanto reagisca è sicuramente positivo, sebbene qui l'autore abbia portato la cosa a conseguenze estreme. In questa storia il mostro non è Carrie. Mostri sono i compagni, mostro è la madre. Carrie è la vittima.
Le descrizioni sono molto realistiche e lo stratagemma narrativo di alternare la descrizione pura agli articoli di giornale, alle interviste, ai memoriali, ai verbali degli interrogatori ecc. è sicuramente efficace. Trasforma infatti il testo da semplice (semplice si fa per dire) racconto ad un misto tra racconto corale ed epistolare. L'ultima lettera poi, quella che chiude il libro, è agghiacciante.
Piccola curiosità che non so se avete notato:King fa nascere Carrie un 21 settembre, che è lo stesso giorno del suo compleanno.
 
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view post Posted on 14/2/2024, 18:30
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Commento di Lumpkin

Non adoro l'horror e questo libro me lo sono trascinato per vari giorni, a piccole dosi, perché il senso d'angoscia che saliva dalle pagine mi è stato poco gradito, poi, più o meno da quando succede l'avvenimento principale della storia, mi è partita quella sensazione che conosco bene che, come mi succede in molti gialli, mi porta alla lettura compulsiva per arrivare al più presto al finale. King è un signor scrittore, ho scoperto l'acqua calda, e le sensazioni finali mi hanno portato a cambiare idea: in un primo tempo ero tentato da lasciare il libro e il GDL, poi le sensazioni positive mi hanno fatto ricredere.
 
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view post Posted on 14/2/2024, 18:46
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Commento di Lola

Finito Carrie. Che dire? Il Re non delude. Forse un po' immaturo in alcune strutture della storia rispetto a quello a cui sono abituata, ma insomma, parliamo sempre di King.
Ad esempio questo unire il flusso di coscienza di Carrie agli altri personaggi l'ho trovato un po' confusionario in alcune parti.
I bulli anche qui sono psicopatici criminali irredenti, in questo King ha sempre le idee molto chiare, netto.
La storia di Carrie è molto drammatica, personalmente l'ho trovata commovente.
 
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view post Posted on 29/3/2024, 16:29
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Giornata di sole

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Un libro che mi ha tenuto incollato alle pagine senza che riuscissi a smettere di leggerlo; entrambi i film sono belli ma il testo è tutto un'altra cosa.
 
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24 replies since 1/5/2008, 12:20   586 views
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