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Casa Editrice: Tea
Pagine: 304
Prezzo: 8.00 €
Trama: <<c'è qualcosa che non va, ma il mio terrore per i dottori e le iniezioni di qualsiasi genere mi inducono a tacere e a non dare retta ai segnali di ribellione del mio corpo. E poi non voglio mettere in ansia la mamma.
"Passerà!" Mi faccio coraggio con questa formula magica.>>
Comincia così la testimonianza di Barbara, che a soli dodici anni si ammala gravemente di tumore. Con coraggio e tenacia affronterà la chemioterapia per sconfiggere il linfoma di Hodgkin che si va impossessando del suo corpo. Ma non le basta. E' determinata a cercare l'aiuto che le serve anche al di fuori della medicina tradizionale e la madre la incoraggia in questa scelta. E sarà proprio il contatto con un essere superiore, un "angelo", a farle comprendere che per guarire deve anche imparare a guardarsi dentro, a smettere di fingere che vada tutto bene e a combattere il bisogno costante di essere sempre all'altezza delle aspettative altrui.
"Ancora oggi ho qualche problema a essere me stessa e devo sempre sforzarmi. Ma a un certo punto ho cominciato a tagliare la strada al cancro. Ho cominciato ad amare di nuovo la vita! E oggi sono incredibilmente felice che mi sia stata data una seconda occasione!"
Commento: Finalmente sono riuscita a finirlo, dato che in questo periodo ho poco tempo. Tornando al libro. è stato una lettura molto scorrevole, e molto carino. Io lo consiglio....ma solo a chi piace il genere.
Citazioni:
1. Devo imparare a convivere con la lotta che tormenta l'anima di Barbara, devo rafforzare la sua volontà di vivere, ma anche accettare il fatto che lei voglia andarsene, se lo vorrà.
2. Non importa quanto saranno faticosi i prossimi mesi; devo dimostrare a Barbara quanto possa essere bella la vita.
3. Frau Gampert mi spiega che noi uomini siamo responsabili di molte delle cose che ci accadono nella vita.
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